Page 62 - Minerva oscura
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stato dato prima ancora di esso per divina bontà. Quindi offende-
           va la bontà anche ricusando di fare ciò che la giustizia di Dio ave-
           va ingiunto, nè soltanto perchè ciò che la giustizia aveva ingiunto,
           la bontà aveva destinato, ma perchè la giustizia fu nel punire piut-
           tosto una condecenza della bontà di Dio che una retribuzione se-
           condo il merito dell'uomo, e perchè a ogni modo la giustizia è
           contenuta nella bontà, come la specie nel genere. Ma in tanto l'u-
           suriere, pure riuscendo a offendere la bontà divina, faceva però
           direttamente contro la giustizia, perchè solo Adamo nel paradiso
           terrestre avrebbe potuto fare contro la bontà ricusando di operare.
           Ma i figli di Adamo nel paradiso non sono più, e per essi l'operare
           non è più disgiunto dalla fatica: dunque immediatamente si ribel-
           lano alla giustizia e solo mediatamente offendono la bontà.





                                        XXIII.


              Questo posto, io chiedeva; come l'uomo può ribellarsi alla
           Giustizia? come può misconoscerla? La Giustizia sta nel dare a
           ognuno 'suum ius': la misconosce chi ritiene 'iniuria' il 'ius', e In-
           giustizia la Giustizia. L'usuriere dunque tiene ingiuria quello che
                                                   a
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           è giusto; e si ribella. Ma io leggevo (S. 1  2  XLVII l) che 'ira est
           appetitus nocendi alteri sub ratione iusti vindicativi'; e così da To-
           maso e da altri apprendevo che l'irato in tanto cerca vendetta (vin-
           dictam) in quanto gli par giusta; e vendetta giusta non si dà se
           non di ciò che ingiustamente fu fatto: e quindi ciò che provoca al-
           l'ira è sempre alcunchè sotto la ragion dell'ingiustizia (ib. 2); e
           che l'ira è 'libido ulciscendi (De Civ. Dei XIV 15)' e che, per non
           dire d'altri,


                      è chi per ingiuria par ch'adonti
              Sì che si fa della vendetta ghiotto,



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