Page 56 - Minerva oscura
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sposizione detta matta bestialitate tutt'una con la malizia con for-
za o violenza. Nulla in verità era più chiaro. Vanni Fucci, cono-
sciuto come violento, come uomo di sangue e di crucci, che come
tale si sarebbe creduto di trovare nel giron primo del primo cer-
chio dentro dai sassi dell'alta ripa, professa bensì d'essere bestia e
d'avere condotta vita bestiale e non umana, ma deve confessare di
necessità, perchè il luogo e il modo della pena non concordano
con ciò che professa, d'avere anche commesso un dell'uom pro-
prio male e di stare per questo di sutto: oh! come non comprende-
re subito che la violenza è senza intelletto, ciò è bestiale e che
matta bestialitate e violenza sono una cosa? E sì che sopra veniva
subito un centauro pien di rabbia a confermare e ribadire la cosa.
Caco in vero, semi-homo e semifer come lo chiama Virgilio, non
è come gli altri centauri nel giron primo del primo cerchietto, seb-
bene vi avesse luogo non solo come simbolo ma come reo, poi
che 'sotto il sasso di monte Aventino Di sangue fece spesse volte
laco'; ma egli fu anche frodolento, ciò è, per quanto bestiale,
come quello che era mezzo uomo e mezzo bestia, commise un
fatto di quella frode che è dell'uom proprio male. Onde al centau-
ro, oltre le bisce che ha sul dosso,
Sopra le spalle, dietro dalla coppa,
Con l'ale aperte gli giacea un draco;
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E quello affoca qualunque s'intoppa .
Ma qui mi soffermavo prima dubitando e poi mutando a mano a
mano il dubbio in ammirazione profonda e lunga. Perchè questo
draco che affoca qualunque s'intoppa? io domandai. E cambiai
subito la domanda. Perchè i centauri simboli di violenza? Non
soltanto perchè tutti solean nel mondo andar a caccia, non soltan-
to perchè Nesso fe' di sè la vendetta egli stesso, non soltanto per-
chè Folo fu sì pien d'ira, ma anche e più perchè i Centauri sono
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