Page 14 - Lo strano caso del Dr.Jekyll e Mr.Hyde
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dottore;   poi   i   due   che   si   scontrano,   e   quella   specie   di
            Juggernaut umano che travolgeva la bambina e continuava,
            incurante dei suoi lamenti. O ancora: vedeva una stanza in una
            ricca casa, dove il suo amico giaceva addormentato, sognando
            e nel sogno sorridendo; e la porta della stanza si apriva, le
            cortine del letto venivano tirate di colpo, il dormiente svegliato,
            ed   ecco!,   accanto   a   lui   sta   una   figura,   forte   di   un   suo
            ascendente  e, anche  in quell'ora  morta,  egli è  costretto  ad
            alzarsi e a obbedire. La figura, in quei due momenti, tormentò
            l'avvocato per tutta la notte; e se ogni tanto si assopiva, era solo
            per vederla scivolare più furtiva attraverso case addormentate,
            o aggirarsi più veloce, sempre più veloce, fino alla vertigine,
            attraverso più ampi labirinti della città illuminata da lampioni e
            a ogni angolo di strada schiacciare una bambina e lasciarla a
            lamentarsi. Eppure la figura non aveva un viso grazie al quale
            riconoscerla; anche nei suoi sogni non aveva volto, oppure ne
            aveva uno che lo eludeva e si dissolveva davanti ai suoi occhi;
            e fu così che nella mente dell'avvocato nacque e si sviluppò
            istantaneamente una curiosità quanto mai forte, per non dire
            smodata, di vedere com'era realmente fatto il signor Hyde. Se
            avesse potuto anche solo una volta posare gli occhi su di lui,
            pensava che il mistero si sarebbe diradato, e magari dissolto del
            tutto,   com'è   sempre   delle   cose   misteriose   quando   siano
            sottoposte ad un accurato esame. Avrebbe scoperto il motivo
            della strana predilezione o schiavitù (chiamatela come vi pare
            meglio) del suo amico e magari delle stupefacenti clausole del
            testamento. E in ogni caso era un volto che valeva la pena di
            vedere: il volto di un uomo senza un briciolo di cuore: un volto
            al quale era bastato mostrarsi per suscitare nell'animo di un tipo
            tutt'altro   che   impressionabile   qual   era   Enfield   un   moto
            d'avversione pervicace.
            Da quel momento in poi il signor Utterson si mise a controllare
            assiduamente la porta che dava sulla strada laterale dei negozi.
            Al mattino, prima dell'orario d'ufficio; a mezzogiorno, quando
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