Page 611 - Jane Eyre
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Strana manifestazione di uno strano amore! Passione
           austera di un patriotta per la patria!
              Rimase seduto così una mezz'ora senza parlare, dopo
           riprese:
              — Jane, io parto fra sei settimane; ho fissato il posto
           su un bastimento che farà vela il venti di gennaio.
              — Dio vi proteggerà, — risposi, — perché lavorate
           per Lui.
              — Sì, — riprese, — è la mia gloria e la mia gioia.

           Sono il servo di un padrone infallibile. Non seguo una
           guida umana, non vado incontro agli umani errori. Il
           mio re, il mio legislatore, il mio duce è la perfezione
           stessa.
              "Mi pare strano che tutti quelli che mi circondano non
           bramino di schierarsi sotto la stessa bandiera, di unirsi
           alla stessa impresa.
              — Tutti non hanno la vostra energia, e i deboli sareb-
           bero pazzi, se volessero andare di pari passo con i forti.
              — Non parlo dei deboli, non ci penso neppure; parlo
           di quelli che sono degni del compito e capaci di com-
           pierlo.
              — Questi sono scarsi ed è difficile trovarli.
              — Dite bene, ma quando si sono trovati, occorre ecci-
           tarli, esortarli a fare uno sforzo, mostrar loro i doni che
           hanno ricevuti, parlar loro del Cielo, offrir loro, per par-
           te di Dio, un posto fra gli eletti.
              — Se sono nati per quest'opera, il cuore li avvertirà.






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