Page 370 - Jane Eyre
P. 370

— Allora prendete moglie, signore?
              — Pre-ci-sa-men-te; col vostro acume avete colpito
           nel segno.
              — Presto, signore?
              — Prestissimo, mia.... cioè signorina Eyre; vi ricorde-
           rete bene, Jane, della prima volta che, per colpa mia o
           per la voce pubblica, avete capito che io, vecchio celibe,
           avevo intenzione di accettare i sacri vincoli, di entrare
           nel santo stato matrimoniale, in una parola, di stringere

           la signorina Ingram sul cuore (le braccia non bastereb-
           bero per cingerla, ma di una creatura, preziosa come la
           mia Bianca, bisogna contentarsi di prenderne poco): eb-
           bene, come dicevo....
              "Ma ascoltatemi, Jane, non voltate la testa per guar-
           dare gli scarabei; quello che avete veduto era un piccino
           fuggito di casa.
              "Volevo soltanto rammentarvi che siete stata la prima
           a dirmi, con quella discrezione che rispetto in voi, con
           quella previdenza, prudenza e umiltà che si convengono
           alla vostra posizione, che nel caso io avessi sposato la
           signorina Ingram, voi e Adele fareste meglio a partire.
              "Passo sopra a quella specie di biasimo che questo
           suggerimento implicava per il carattere della mia inna-
           morata, e cercherò anche di dimenticarlo, Jane, quando
           non sarete più qui.
              "Mi rammenterò soltanto della saggezza del consiglio
           che voglio seguire: Adele andrà in pensione e voi, si-
           gnorina Eyre, dovete cambiar situazione.




                                         372
   365   366   367   368   369   370   371   372   373   374   375