Page 327 - Jane Eyre
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— Vi chiedo, signore, di aver la cortesia di darmi una
           settimana o due di permesso.
              — Per che farne? Per andar dove?
              — Da una signora malata, che ha mandato a prender-
           mi.
              — Chi è questa signora? Dove sta?
              — A Gateshead, nella contea di....
              — Ma è a cento miglia di qui. Chi può essere questa
           signora che manda a prender la gente a tanta distanza?

              — È la signora Reed.
              — Reed di Gateshead? Vi era un signor Reed di Gate-
           shead che era magistrato.
              — È la vedova di lui, signore.
              — E che cosa avete a fare con lei? Come la conosce-
           te?
              — Il signor Reed era mio zio, fratello di mia madre.
              — Non me l'avete mai detto; avete sempre asserito
           invece di non aver parenti.
              — Non ne ho infatti, signore, che vogliano ricono-
           scermi. Il signor Reed è morto e la sua vedova mi ha
           cacciata di casa.
              — Perché?
              — Perché ero povera, le ero a carico e non mi poteva
           soffrire.
              — Ma Reed lasciò figli, e dovete aver dei cugini. Sir
           George Lynn parlava ieri di un Reed di Gateshead, che
           era uno dei più grandi bricconi di Londra, e Ingram par-
           lava pure di una Georgiana Reed che fu ammiratissima




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