Page 255 - Jane Eyre
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mata. Il colonnello Dent e il signor Eshton parlavano di
politica, le loro mogli li ascoltavano. Le due orgogliose
vedove lady Lynn e lady Ingram parlavano insieme.
Sir George, gentiluomo campagnuolo, grasso e fre-
sco, stava ritto accanto al sofà, con la tazza in mano, e
diceva di tanto in tanto una parola. Federico Lynn era
seduto accanto a Maria Ingram e le faceva vedere le il-
lustrazioni di un bel libro; ella guardava e sorrideva, ma
parlava poco.
Il flemmatico lord Ingram si curvava sulla spalliera
della sedia della vivace Amy Eshton, che gli gettava uno
sguardo ogni tanto e chiacchierava come uno sgricciolo,
perché preferiva l'altissimo lord al signor Rochester.
Enrico Lynn stava seduto quasi ai piedi di Luisa e
Adele accanto a lui.
Egli cercava di parlar francese con la bimba e Luisa
rideva degli sbagli che faceva.
Bianca Ingram era sola davanti a una tavola, grazio-
samente china su un album; pareva che aspettasse che
qualcuno andasse a prenderla; stanca dell'attesa risolse
di cercare un compagno.
Il signor Rochester, dopo aver lasciato le signorine
Eshton, si era seduto solo solo davanti al fuoco, ma fu
raggiunto da Bianca.
— Signor Rochester, — diss'ella, — credevo che non
voleste bene ai bambini.
— Ed avevate ragione.
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