Page 228 - Jane Eyre
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sa che qui ci sono somme enormi in argenteria e per una
casa così grande, la servitù è scarsa, perché il padrone ci
sta poco e non ha moglie.
"Ma credo che sia meglio sempre di esser prudente; ci
vuol poco a tirare un chiavistello ed è bene d'avere una
porta ben chiusa fra noi e un ladro.
"Molti credono che è meglio rimettersi nelle mani
della Provvidenza, ma io ritengo che sta a noi a vegliare
alla nostra sicurezza e che la Provvidenza benedice
quelli che agiscono prudentemente.
Qui terminò questa arringa lunga per lei e pronunziata
con voce lenta di quacquera.
La meraviglia mi rendeva muta e credevo che quella
donna fosse una profonda ipocrita quando la cuoca entrò
dicendo:
— Signora Poole, il pranzo della servitù è pronto; vo-
lete scendere?
— No, mettetemi un boccale di porter e un pezzo di
pudding in un vassoio e portatemelo.
— Volete una fetta di carne?
— Sì, una fetta sola e un pezzetto di cacio.
— E il sagù?
— Non ne ho bisogno ora; scenderò prima dell'ora
del tè e lo farò da me.
La cuoca mi disse che la signora Fairfax mi aspettava
ed io scesi.
Il carattere di Grace Poole mi turbava tanto che udii
appena la narrazione che mi fece la vedova, durante la
colazione, dell'avvenimento della notte; cercai di capire
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