Page 123 - Oriana Fallaci - Intervista con se stessa. L'Apocalisse.
P. 123
vivo vanno ad uccidere e uccidersi in nome di Allah. Tutte
vestite di nero, coi guanti neri e il volto coperto dal nikab nero,
quasi andassero a pregare il loro dio misericordioso e iracondo
in moschea. M'ero chiesta: possibile?!? Non lo sapevano che
l'obbiettivo sarebbe stato stavolta una scuola con mille bambini,
inclusi i bambini dell'asilo? Non v'era alcun istinto materno nel
loro ventre e nel loro cuore? Non sentivano lo strazio,
l'incredulità, la disperazione che nella fotografia distorce i
lineamenti dell'uomo col cadaverino sulle braccia? E dunque
così forte, così irresistibile, il potere del Mostro con sette teste e
dieci corna? E poi lo rilessi, quel brano, perché mentre mi
ponevo queste domande lo sguardo m'era caduto sulla cartella
dentro la quale tengo l'elenco degli ostaggi immolati sull'altare
di Allah dai macellai che i nostri collaborazionisti chiamano
«resistenti». Insieme all'elenco, l'immagine (diffusa da Hamas)
d'una kamikaze palestinese col figlio. Lei, una florida ventenne
che nonostante la testa coperta dallo hijab indossa la tuta
mimetica e impugna fieramente il kalashnikov. Lui, un bel
bambino coi riccioli neri, sui quattro anni, l'età del cadaverino
coi capelli biondi d'un biondo giallo limone, che stringendo tra
le manine un grosso Rpg sorride felice come se vestito da
Pinocchio festeggiasse il Carnevale.
M'era parsa un'icona, quell'immagine diffusa da Hamas. Una
voluta imitazione dei dipinti dove Maria Vergine appare col
Bambin Gesù, e al posto del kalashnikov c'è un giglio. Al p6sto
dell'Rpg, una colomba. Imitazione voluta, sì, e subito m'eran
tornati alla mente i bambini palestinesi che negli Anni Settanta
(io li ho visti) l'Olp di Arafat addestrava nei campi del Libano o
della Giordania. Bambini così piccoli, spesso, ricordo, che il
kalashnikov lo reggevano a fatica e l'Rpg non riuscivano a
infilarlo dentro la canna. M'erano tornati alla mente anche i
bambini iraniani che negli Anni Ottanta, alla frontiera con l'Iraq,
i khomeinisti mandavano sui campi minati affinché saltando in
121