Page 26 - Oriana Fallaci - Gli Antipatici
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Però  molte  attrici  si  ritirano  alla  soglia  della  vecchiaia:  non
                hanno il coraggio di continuare a esibirsi quando sono vecchie.



                Allora  non  sono  attrici.  Le  vere  attrici  sono  come  Ethel

                Barrymore: continuano a recitare fino a un'ora prima di morire.
                Perché  non  dovrebbero?  Le  attrici  ci  vogliono  anche  vecchie,

                per le parti di donne vecchie. Sia al cinema che al teatro non vi
                sono mica soltanto parti di donne giovani. A volte, creda, non si

                tratta  di  coraggio:  si  tratta  di  difficoltà  a  trovare  una  parte.
                Specialmente  al  cinema  è  difficile  trovare  un  ruolo  per  una

                donna  che  non  è  più  bella  perché  tutto  ciò  che  interessa  il
                pubblico del cinema sono le donne giovani, le facce nuove. E

                quando  una  attrice  è  stata  grande,  è  stata  Lady  Macbeth  e
                Medea, e si vede affidare particine di infermiera, di nonna, di...



                Lei non ha paura di invecchiare? Qualsiasi donna ha paura di

                invecchiare e se mi dice il contrario non ci credo.


                Deve  credermi,  invece:  io  non  ho  paura  di  invecchiare.

                Invecchiare  per  me  è  interessante  e  riposante.  Vede,
                invecchiando  si  può  sempre  dire  no,  io  questa  cosa  non  la

                faccio, perché ho capito che è sbagliata. Con gli anni si impara e
                quando  si  è  imparato  non  si  ha  più  paura  di  sbagliare:  si

                conoscono i risultati.



                Vuol  dire  che  l'esperienza  è  libertà,  e  che  si  è  più  liberi  da
                vecchi che da giovani? Sarà: ma è una libertà che costa troppo

                cara: la vecchiaia è attesa della morte.


                Io non ho paura di morire e niente vale la libertà: neppure la

                gioventù. Prenda una ragazza di venticinque anni, ad esempio,
                sì, sì, lo dica pure, una ragazza che si chiama Ingrid Bergman.

                Una ragazza circondata di persone che le dicono fai questo, fai

                quest'altro, dai l'intervista a questo giornale perché è importante,




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