Page 28 - Oriana Fallaci - Gli Antipatici
P. 28

questo  è  il  lato  più  orrendo  del  successo,  il  più  inaccettabile.
                Vivere perpetuamente sotto le luci, costretti a confessarsi: ciò le

                da fastidio o le piace?



                Questo  non  lo  so.  Fastidio...  no.  Non  posso  dirlo.  Posso  dire
                solo che non mi da alcuna gioia.



                Accetto  queste  cose  per  passione:  perché  appartengono  al
                mestiere.  Ora,  per  esempio,  faccio  Hedda  Gabler,  vengono  i

                giornalisti, capisco che è giusto informare il pubblico, e parlo,
                parlo, parlo...



                Fuori lavoro, però, non mi piace.



                Vede,  tutta  la  mia  vita  è  stata  afflitta  dai  giornalisti:  troppi,
                troppi... Certo quando la gente dice:



                «Cara signora Bergman, se nessun giornalista, nessun fotografo

                la cercasse, vorrebbe dire che lei non interessa più», quando la
                gente  dice  questo  rispondo  sì,  forse  è  vero.  E  così  accetto  i

                giornalisti, i fotografi. Solo a Roma, a Roma solamente, non li
                accetto. A Roma è uno strazio. Non è vero che quei fotografi ci

                sono anche a Parigi, a New York. Solamente a Roma...


                A Roma ha schiaffeggiato quel fotografo. Sono rimasta molto

                stupita: lei non è il tipo che schiaffeggia i fotografi. È talmente
                paziente,  educata,  capisce  il  lavoro  degli  altri...  Perché  lo  ha

                fatto?



                È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, bisogna capire.
                Tutti i mesi io vado a visitare i bambini, e tutti i mesi i fotografi

                saltano  addosso  a  me  ed  i  bambini.  Come  hanno  fatto  a
                settembre, a ottobre, a novembre, così faranno a dicembre e a

                gennaio:  inutilmente  io  chiedo  perché,  dico  siamo  sempre  le
                solite facce di novembre, di ottobre, di gennaio, sono sempre i



                                                           28
   23   24   25   26   27   28   29   30   31   32   33