Page 50 - Oriana Fallaci - I sette peccati di Hollywood
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profumate d'estate, secondo una nuova raffinatezza lanciata dai
                miliardari del Texas. I re del petrolio, della carta igienica e del

                pollo in scatola hanno invaso infatti Beverly Hills, dove la casa
                più costosa appartiene a un tale che possiede la concessione per

                la  vendita  delle  noccioline  e  del  granturco  tostato  nelle  sale
                cinematografiche di tutta l'America. Ma nessuno si cura di loro.
                La high life dello schermo li definisce, dimenticando le proprie

                umilissime origini, i nouveaux riches. Il lustro di Beverly Hills è
                dato dalle abitazioni di Gregory Peck, di Loretta Young, di Joan

                Crawford, di Fred Astaire, di Vincent Minnelli, di Bing Crosby
                e,  soprattutto,  dalle  tre  case  più  antiche  e  mitologizzate  della
                epopea  hollywoodiana:  quelle  di  Rodolfo  Valentino,  di  Mary

                Pickford e di Greta Garbo.
                  La casa di Rudy, che chiamano ancora il Nido del Falco, sorge

                in cima alla collina di Benedict Canyon ed è una villa gialla, a
                tre  piani,  in  stile  spagnolo.  Una  dozzina  di  donne  tentò  di

                uccidersi  lì  dentro,  dopo  la  morte  del  Grande  Amante:  per
                qualche tempo fu ribattezzata, per questo, il Pozzo dei Lamenti.

                Ora ci abita un facoltoso restauratore, Gerard Buys, che non ha
                mai  visto  un  film  dell'uomo  più  adorato  d'America  e  sa  a
                malapena che egli morì di appendicite.

                  Quella di Mary Pickford, detta anche Pickfair, si trova invece
                in  Summit  Ridge  ed  è  una  specie  di  castello  all'italiana  che

                Mary  costruì  nel  1919,  ai  tempi  del  suo  amore  coniugale  per
                Douglas Fairbanks. Il castello è circondato da pini e da acacie e

                cinto  da  un  muro  che  corre  lungo  un  chilometro  e  impedisce
                ogni  sguardo  indiscreto.  Al  di  là  di  quel  muro,  oltre  il  gran

                parco dove non c'è mai una margherita con un petalo secco, essa
                vive,  da  decenni,  insieme  a  tre  cani,  sei  nipoti,  una  figlia
                adottiva e un nuovo marito che ha molti anni meno di lei e si

                chiama  Buddy  Rogers.  Mary  non  ama  più  ricordare  che
                quarant'anni fa la chiamavano la Fidanzata del Mondo perché le

                ricorda che è vecchia. Ora la chiamano, siccome è ricchissima,
                la     Prima        Lady       della      Industria        Cinematografica            o,

                semplicemente, Madame. È assai difficile avvicinare Madame,



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