Page 185 - Oriana Fallaci - I sette peccati di Hollywood
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Burt tacque senza espressione. Solo al caffè borbottò:
«Suppongo che sia un discreto soggetto. Chi è questo
Hemingway?». Raccontava Hellinger, che ora è morto:
«Credevo che fosse proprio un cretino. Perciò lo scritturai».
Burt Lancaster divenne con The Killers una star overnight.
Dopo il debutto, non fece mai un film dove non sostenesse la
parte di protagonista. Hecht guidava bene il suo amico. Dopo
due anni, Burt aveva già guadagnato un quarto di milione di
dollari e fondava da indipendente la Norma Productions. Disse
Burt bevendo il suo caffellatte: «Ora ti dico come sono andate le
cose perché non si capisce il successo di Burt Lancaster se non
si capisce il fenomeno che lo ha determinato. Finita la guerra il
cinema americano era in crisi.
Dire male del cinema era diventato uno chic. Venivano
dall'Europa i film neorealistici e la gente restava impressionata.
E il primo colpo di fucile fu sparato dalla TV. Gli studios non
ne furono colpiti a morte, ma la ferita fu grave. Porcheria per
porcheria, la gente preferiva restare in casa a vedere gli
spettacoli gratis piuttosto che spendere in una sala di proiezione.
E poi, sai, alla TV
lavoravano attori capaci: gente come Ida Lupino, Loretta
Young, Lucille Ball, Joseph Cotten, Luis Jourdan, Jack Palance,
Edmund O'Brien, David Niven, Ann Sheridan, Dick Powell.
Così gli studios producevano sempre meno film e chiedevano
sempre più quattrini alle banche. E per ottenere i quattrini dalle
banche, lo sai come facevano, i dannati? Si servivano dei nomi
degli attori e dei registi che da soli fanno il successo di un film.
Questo film lo fa Burt Lancaster: potete esser certi, signori della
banca, che riavrete i quattrini.
«Allora io e Hecht si fece un discorso. Se gli altri adoprano i
nostri nomi per avere un prestito, perché non possiamo adoprare
da noi i nostri nomi per avere il medesimo prestito? Noi
avevamo idee nuove. Si voleva ad esempio girare in modo
realistico anziché nei teatri di posa. Se devi girare una scena in
una piantagione di canne da zucchero, che bisogno hai di
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