Page 412 - Oriana Fallaci - 1968
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Con gli uomini che vanno sulla Luna
È l’alba di una nuova era: tra pochi mesi l’Uomo metterà piede
sulla Luna, un avvenimento destinato a dare una svolta alla
Storia. Oriana, che conosce tutti i protagonisti della grande
avventura per averli immortalati in Se il sole muore, immagina
la cronaca del primo viaggio dalla Terra al suo satellite.
Cape Kennedy, dicembre
Per andare sulla Luna si parte da qui: un punto del nostro
pianeta che un tempo chiamavano Cape Canaveral ed ora
chiamano Cape Kennedy, dal nome dell’uomo che pagò con la
vita anche il sogno di navigare gli spazi. La regione dove esso si
trova è indicata sulle mappe terrestri come Florida, è baciata da
un’estate perpetua, ed è considerata il più grosso laboratorio
scientifico dell’emisfero occidentale. Dico occidentale perché
per andare sulla Luna si parte, chiunque lo sa, anche da un altro
punto del nostro pianeta: quello nella regione indicata sulle
mappe terrestri come Kazakhstan. Lì però bisogna parlare
benissimo il russo, essere iscritti al partito locale, e impegnarsi a
non fare la spia a quelli della Florida. Tutto il contrario di ciò
che accade in Florida dove bisogna parlare benissimo inglese,
non essere iscritti al partito suddetto, e impegnarsi a non fare la
spia a quelli del Kazakhstan. Tra le due regioni v’è infatti una
concorrenza spietata, paragonabile a quella delle compagnie
aeree che fanno lo stesso tragitto, con l’aggravante che il
biglietto non è utilizzabile su entrambe le compagnie, come
s’usa nei viaggi terrestri: o si parte di qui o si parte di là.