Page 411 - Oriana Fallaci - 1968
P. 411
di ogni coperto era di mille dollari: oltre seicentoventimila lire
italiane. Mi recai a darci uno sguardo e devo ammettere che a
condurmi lì fu principalmente la curiosità di sapere cosa si
mangia con seicentoventimila lire a testa. Uova d’oro? Insalata
di rubini e smeraldi? L’aria profumava di soldi, di sogni
grinzosi, e il salone era pieno dei soliti vecchi. Mi avvicinai a un
tavolo, agguantai un menu, e diceva: antipasto di granchio,
filetto con broccoli, mousse di albicocca. Nient’altro e, ti giuro,
sentii fame per loro: poveri nixoniani. Io sentii fame per molte
altre cose, ad esempio per l’America che abbiamo amato tanto e
vorremmo ancora amare. E ora, direttore, ti saluto. Sono stata
superficiale? Forse, senz’altro. Ma il soggetto non meritava di
più. Le inchieste Gallup danno la vittoria di Nixon per certa, e la
signora Nixon annuncia che alla Casa Bianca le piacerebbe
mettere ovunque i tappeti da parete a parete «perché lei nella
vita è sempre stata per i tappeti da parete a parete». Gliene
mandiamo uno in regalo? Giusto per dimostrarle che non siamo
i miserabili che suo marito dice. Affezionatamente tua,