Page 294 - Oriana Fallaci - 1968
P. 294

contrario  di  ciò  che  diceva  Gesù  Cristo  quando  diceva:
                «Lasciate  che  i  pargoli  vengano  a  me».  Non  gli  va  mai  bene

                nulla se non si trova fra i ricchi, chissà perché ha accettato di
                girare la scena con gli hippy che ora gli stanno intorno. Forse

                perché sono bianchi e a lui piacciono i bianchi. Gli hippy sono
                americani,  canadesi,  svedesi,  inglesi:  undici  ragazzi  e  una
                ragazza. Lei molto bellina: coi pantaloni verdi che le lasciano

                l’ombelico scoperto. Girano il mondo per «capire se stessi» e il
                produttore li ha comprati per cinquanta rupie affinché pongano

                al  Grande  Saggio  domande  sul  sesso,  la  povertà,  la  guerra  in
                Vietnam. Chiedo a uno studente di Berkeley che cosa pensa del

                santone: «Povero omino. La gente si aspetta da lui le risposte di
                uno scienziato politico o di un filosofo sociale e non capisce che

                lui  può  parlare  solo  dell’universo:  però  male  anche  di  quello
                perché  non  è  intelligente.  A  mio  parere  è  un  brav’uomo,
                sfruttato dai furbi. Questa faccenda del film, per esempio. Lui

                che ne sa? Crede di doverlo fare perché gli hanno detto che è
                utile  per  diffondere  la  meditazione  trascendentale.  Lui  pensa

                davvero  che  sia  una  cosa  seria,  che  curi  ogni  male  come
                l’aspirina».

                    Allora mi son tornati i dubbi e quando ho rivisto Charlie gli
                ho  detto  che  forse  ha  ragione,  forse  il  Maharishi  è  un

                sant’uomo. Charlie ha risposto ma certo, egli è senza peccato:
                usa i comfort moderni perché lo aiutano a inserirsi nel mondo,
                viaggia sui jet perché predica a una umanità che va in jet, gira i

                film perché si rivolge a un pubblico che guarda i film. Insomma
                è un guru dell’era spaziale, mica medievale. Che sia un santo,

                del resto, è dimostrato da particolari indiscussi. Ad esempio dal
                fatto che non abbia bisogno di cibo e mangi una volta al giorno
                nutrendosi solo di un frutto o di un pugno di noccioline. O dal

                fatto che non si ammali mai: in vita sua non ha mai visto un
                dottore.



                QUINTO  GIORNO. Il Maharishi è ammalato, il dottore è da lui.
                Charlie ha tentato di negarlo, ma quando la troupe ha dato in
   289   290   291   292   293   294   295   296   297   298   299