Page 43 - La passione di Artemisia
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pioggia sottile e mi coprii la testa col cappuccio del mantello. Mentre il
portone si richiudeva, sentii il grido soffocato e disperato di suor Graziella:
«Scrivici e facci sapere com'è tutto».
Scesi la gradinata.
Suor Graziella stava ancora soffrendo. Dopo nove anni.
Quando aveva scoperto che suo marito aveva un'amante?
Quali occhiate d'intesa aveva trascurato? In quale privato momento
d'orrore le era accaduto di rimettere insieme i pezzi di strani
comportamenti, una risposta affrettata, uno sguardo sfuggente, una
commissione dimenticata? Lo aveva guardato in faccia? Il primo pasto che
gli aveva preparato dopo essersene resa conto, lo aveva preparato con la
stessa cura del passato? Suo marito aveva amato un tempo la lucentezza e
la ricchezza dei suoi capelli, e lei aveva pianto quando le consorelle li
avevano rasati? Anch'io sarei andata incontro a simili perdite? Se mi fossi
ricordata delle sue parole e fossi stata abbastanza accorta, mi sarebbe stata
risparmiata quella vita? Una vita di contemplazione, di sacrificio e di
infiniti atti di umiltà?
Per tutta la strada, fino alla chiesa, tenni tra le mani, come una reliquia,
il cuore ancora sanguinante di Graziella.
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