Page 295 - Il mercante d'arte di Hitler
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Nel  piccolo  centro  sui  Monti  Metalliferi  a  Possendorf  si

                decide per la famiglia il corso che il viaggio potrà intraprendere.

                In  quei  giorni  Hildebrand  rincontra  il  vecchio  committente
                Herman  Voss  al  castello  di  Weesenstein  a  Müglitztal,  che  da

                Possendorf dista quattordici chilometri. Anche Voss ha perso la

                sua abitazione a Dresda. È malato e si è ritirato al castello di

                Weesenstein, la sede del suo ufficio come commissario speciale

                del  Museo  del  Führer.  Voss  ha  fatto  portare  qui  al  sicuro  lo
                stock del Museo regionale di Wiesbaden, come pure le preziose

                collezioni  dei  musei  di  Dresda:  il  Gabinetto  calcografico,  la

                Pinacoteca  e  la  Collezione  di  porcellane,  450.000  pezzi  in

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                totale . Anche numerosi proprietari privati hanno fatto trovato
                qui ricovero per i propri beni, tra questi Gurlitt stesso e Robert
                Oertel,  anche  lui  parte  del  progetto  speciale  per  il  Museo  del

                Führer  a  Linz  in  qualità  di  assistente  di  Posse  e  di  Voss  alla

                Pinacoteca dei maestri antichi di Dresda, nonché Erhard Göpel,

                il principale agente di Voss per gli acquisti d’arte nei territori

                occupati olandesi. Si conoscono tutti molto bene, se non sono
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                proprio  amici  tra  loro .  A  febbraio  del  1945  Voss  e  Gurlitt
                ancora  non  possono  sapere  che  le  opere  al  castello  di

                Weesenstein,  di  fatto,  sopravviveranno  alla  fine  della  guerra

                senza riportare danni. Temono invece il peggio. Per questo ora

                si interrogano in grande agitazione su dove portare i propri beni

                per proteggerli dalle truppe che avanzano.
                   Voss  consiglia  a  Gurlitt  di  andare  sul  Meno  in  Franconia.

                Anche  le  emittenti  radio  inglesi  indicano  la  regione  tra

                Bamberga, Würzburg e Aschaffenburg come la più sicura. Dopo

                una  lunga  ricerca  Gurlitt  riesce  finalmente  a  trovare  un

                passaggio assieme ad altri viaggiatori. La famiglia trova posto

                su un automezzo della ditta di spedizioni Posselt, che dovrebbe




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