Page 213 - Il mercante d'arte di Hitler
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di Amburgo e ospita regolarmente sedute di ritratto dal vivo:
note personalità si lasciano ritrarre nella loro abitazione da
membri rappresentanti delle associazioni artistiche –
un’iniziativa insolita, quanto di grande richiamo, per poter
promuovere giovani artisti. A novembre del 1936 a far da
modello a casa loro c’è Samuel Beckett. L’incontro con i dipinti
di Kluth è per Beckett un’esperienza decisiva, lo scrittore visita
l’artista nel suo atelier e compra alcune sue opere. «Sei
kluthiano o già ballmeriano?», pare si dica nell’ambiente,
stando a Hildebrand, per misurare il grado di radicalità di
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qualcuno .
Guai in vista: l’inasprimento delle leggi
nazionalsocialiste
Proprio quando Gurlitt crede di godere nuovamente della
giusta attenzione e di aver trovato un proprio posto nella scena
dell’arte, la situazione per lui esplode nuovamente.
Riconosciuto in politica estera ed economicamente stabile, il
regime nazionalsocialista usa ora il pugno duro all’interno. A
settembre del 1935 sono entrate in vigore le leggi razziali di
Norimberga. A partire da questo momento la persecuzione degli
ebrei diviene sistematica. Né vale più il “privilegio da ex
combattente”. Chi intende avvalersene deve prima passare per
un esame della sua discendenza familiare. Con il decreto
attuativo del novembre 1935 viene fornita una definizione più
precisa per le cosiddette “persone di sangue misto”. Mentre il
paragrafo sulla purezza ariana della Legge per il rinnovo
dell’amministrazione pubblica distingue soltanto tra “ariani” e
“non ariani”, secondo le nuove leggi razziali sono da
considerarsi “ebrei per metà” gli individui con un genitore ebreo
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