Page 98 - Meditazione sui colori
P. 98

diritta addossata al tronco. Sono immobile e tranquillo nella fresca ombra.

         2)  Respiro profondamente e porto l’attenzione al palmo della mano destra, che posa nella
             sinistra:  qui  avverrà  la  “materializzazione”  del  mio  pensiero.  Resto  in  attesa,
             concentrato.
         3)  Ora visualizzo nelle mie mani un piccolo ramo di rosmarino, fresco di rugiada.
         4)  Percepisco con le dita le piccole foglie, lineari e aromatiche.
         5)  Inspirando, lo porto lentamente al volto (salire realmente con le mani lungo il corpo,
             sfiorando i chakra), mi immergo in esso e ne aspiro l’intenso profumo.

         6)  Il profumo del rosmarino riempie il cavo orale, stimola le papille gustative e ne avverto
             il sapore. (un attimo di apnea e di profonda concentrazione)
         7)  Espirando, riporto lentamente le mani in grembo.
         8)  Dissolvo l’immagine. (breve pausa)
         9)  Mi preparo ad una nuova visualizzazione.
        10)  Ora visualizzo nelle mie mani una bella mela verde.

        11)  Ne percepisco con le dita la solida e lucida consistenza.
        12)  Inspirando, porto lentamente la mela alla bocca (accompagnare la visualizzazione con
             il movimento reale delle mani) e ne aspiro l’intenso profumo.
        13)  Assaporo la mela a piccoli morsi, mastico lentamente la polpa bianca, consistente e
             succosa, la gusto con vero piacere. (un attimo di apnea e di profonda concentrazione)
        14)  Espirando, riporto lentamente le mani in grembo.
        15)  Dissolvo l’immagine. (breve pausa)

        16)  Mi preparo ad una nuova visualizzazione.
        17)  Dall’alto di una montagna osservo un’ampia valle verde. Racchiude con dolcezza un
             paesino  dai  tetti  rossi,  attraversato  da  un  torrente:  sembra  quasi  proteggerlo
             amorevolmente.
        18)  I fianchi della valle sono rivestiti di fitte pinete.

        19)  Odo il rumore del vento, che mi inonda di freschi effluvi aromatici.
        20)  Ora faccio un bel sorriso. Appoggio il capo all’indietro e mi rilasso.
        21)  Qual è il mio principale motivo per essere riconoscente alla vita?
        22)  Respirando dolcemente, mi godo la gioia della gratitudine.
        23)  Inspiro profondamente ed espirando dissolvo l’immagine.



      4. LA CREAZIONE DEL COLORE

      In  piedi,  gambe  leggermente  divaricate,  in  posizione  di  stabile  equilibrio.  Colonna
      vertebrale  diritta,  capo  lievemente  abbassato,  spalle  e  braccia  rilassate.  Occhi  chiusi.
      Concentrazione sul respiro. Durata: 10 minuti.


         1)    Mi  preparo  a  compiere  molto  lentamente  due  movimenti  sincronici  per  la  durata  di
             un’intera inspirazione.

         2)    Inspirando,  porto  la  mano  destra,  aperta  a  coppa,  all’altezza  del  plesso  solare  e  la
             sinistra, aperta a coppa, all’altezza della gola.
         3)  Ora mi concentro sul palmo della mano destra e respiro in modo rilassato e tranquillo in
   93   94   95   96   97   98   99   100   101   102   103