Page 97 - Meditazione sui colori
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L’animale  araldico  di  Anahata  è  un’agile  cerva  nera  che  si  volta  e  guarda  dietro  di  sé:

      simbolo di vigilanza, di consapevolezza del cammino percorso, ma in particolare di attenzione
      verso  gli  altri,  di  cui  ha  scoperto  la  reale  esistenza.  Come  siamo  già  lontani  dal  chakra
      precedente, in cui campeggiava l’ariete, pronto ad abbassare il capo e ad aprirsi un varco tra
      chiunque si trovi sul suo cammino!



      2. RESPIRAZIONE CROMATICA

      In piedi, gambe leggermente divaricate, in posizione di stabile equilibrio. Schiena e capo
      diritti, spalle e braccia rilassate. Mani unite (dita incrociate) al centro del petto (sopra il
      cuore). Durata: 10 minuti.


         1)    Chiudo  gli  occhi  e  mi  concentro  sul  respiro.  Osservo  il  ritmo  respiratorio  senza
             modificarlo.  Dico  mentalmente:  «Uno:  inspiro.  Due:  espiro».  (continuare  finché  la
             mente si acquieti)

         2)  Mi visualizzo in piedi in una serra ricca di piante aromatiche: intorno a me ci sono
             grandi vasi di menta e di rosmarino.
         3)  Respiro profondamente, focalizzando sempre più l’immagine.
         4)  Entro col pensiero nell’archivio della memoria e scelgo il momento in cui ho provato un
             profondo  stato  di  felicità  grazie  ad  un  sentimento  di  amore  espresso  e  ricambiato.

             Rievoco nei particolari quella gioiosa esperienza e la rivivo con la stessa intensità.
         5)    Ora  mi  sento  avvolto  dal  flusso  vitale  della  natura,  da  una  vibrante  energia  verde:
             inspirando lentamente e profondamente, visualizzo questa luce verde, intensa e brillante,
             mentre  entra  nelle  narici,  riempie  la  gola,  i  polmoni,  il  torace,  fino  a  raggiungere  le
             mani, che si illuminano di energia verde.
         6)  Ad ogni inspirazione l’intensità dell’energia e della luce aumenta.
         7)  Dopo un attimo di apnea, sollevo lievemente il capo e con un soffio sottile e prolungato

             espiro dalla bocca verso l’alto un flusso di luce rossa, restituendo l’energia alla Vita
             con gratitudine. (continuare almeno per dieci cicli respiratori)


         Il  verde  genera  calma  e  rilassa  la  mente.  È  il  colore  della  natura,  simbolo  di
      rinnovamento, di sviluppo, di equilibrio, di Amore.
         Il rosso genera energia, stimola la forza fisica e la volontà.



      3. VISUALIZZAZIONE SINESTETICA DEL COLORE

      Seduti, appoggiati al muro, colonna vertebrale diritta (un piccolo cuscino all’altezza dei
      reni può favorire la posizione corretta), gambe incrociate o allungate, mani appoggiate in
      grembo (la destra, aperta verso l’alto, nel palmo della sinistra), spalle e braccia rilassate,

      capo  lievemente  inclinato,  occhi  chiusi.  Concentrazione  sul  respiro.  L’esercizio  permette
      un’esperienza intensa delle proprietà del verde tramite il succedersi delle visualizzazioni e
      l’impiego dei sensi. Durata: 10 minuti.


         1)    Mi  immagino  seduto  all’ombra  di  un  albero  dall’ampia  chioma,  con  la  schiena  ben
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