Page 90 - Meditazione sui colori
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22)  Respirando dolcemente, mi godo la gioia della gratitudine.

        23)  Inspiro profondamente ed espirando dissolvo l’immagine.



      4. LA SFERA DI ENERGIA
      In piedi, gambe leggermente divaricate. Schiena e capo diritti, spalle e braccia rilassate,

      occhi chiusi. Concentrazione sul respiro. Durata: 10 minuti.


         1)    Inspirando  profondamente,  porto  lentamente  le  mani  al  plesso  solare  (poco  sopra
             l’ombelico) e le appoggio a coppa (la destra nella sinistra), come se celassi un bene
             prezioso.
         2)  Concentrazione al plesso solare: respiro in modo rilassato e tranquillo in quel punto.
         3)  Con l’immaginazione creo in quella parte dell’addome una sfera di luce gialla: la sento
             formarsi a poco a poco, carica di vibrante energia dorata, finché riempie il cavo della
             mano.  (rotare  allora  lentamente  la  mano  in  avanti,  mantenendo  il  contatto  con  il

             plesso solare)
         4)  Questa sfera di luce gialla è il centro del mio dinamismo vitale, della mia volontà, della
             mia capacità di trasformazione.
         5)  Mentre inspiro profondamente, sollevo lentamente le mani e muovo la sfera di energia,
             toccando il petto, la gola, la fronte, fino alla sommità del capo.

         6)  A questo punto, aprendo le mani e alzando il capo, lascio andare sopra di me la sfera di
             luce, ed essa diviene sempre più grande, carica di energia vitale.
         7)  Un attimo di apnea (con le braccia sempre sollevate), e vedo che la sfera sopra di me si
             apre e genera una pioggia di luce d’oro che scende su di me e mi permea di gioia.
         8)  Espirando, chino lentamente il capo e abbasso le braccia lungo il corpo, come ali, sotto
             il flusso d’oro e di gioia profonda.
         9)    Resto  immerso  nella  tiepida  e  vibrante  luce  d’oro,  finché  la  scintillante  pioggia  si

             esaurisce.
        10)    Raccolgo  di  nuovo  la  mia  energia  vitale  all’altezza  del  plesso  solare,  formando  una
             sfera di luce gialla, con cui ripeto l’esercizio.



      5. ARMONIZZAZIONE DEL CHAKRA DEL PLESSO SOLARE

      Prima  di  iniziare  (seduti)  sensibilizziamo  i  chakra  delle  mani  sfregando  rapidamente  i
      palmi in circolo, quindi li allontaniamo lentamente e riavviciniamo a pochi centimetri, fino
      a percepirne con evidenza l’energia rotante. Ci distendiamo allora in posizione supina, le
      mani appoggiate al di sopra dell’ombelico (la sinistra sopra la destra). Braccia rilassate,

      occhi  chiusi.  Concentrazione  sul  respiro.  L’esercizio  potenzia  l’energia  del  terzo  chakra
      (Manipura) tramite la frequenza del colore e del suono. Durata: 10 minuti.


         1)  Porto l’attenzione al plesso solare e stabilisco un contatto mentale tra questo punto e le
             mie mani.
         2)  Inspirando, visualizzo l’energia vitale che entra in me come un’intensa corrente giallo-
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