Page 86 - Meditazione sui colori

9) Ed ecco, improvviso, il primo bagliore del sole: tutto si tinge di arancione, tutto brilla di

oro.
10) È la potenza creatrice dell’arancione: nasce dalla feconda interazione tra il rosso della
materia ed il giallo, che manifesta lo splendore di ogni cosa.
11) Il cielo arancione ha riflessi d’oro nel lago.
12) Come un inno sorge il nuovo giorno.
13) L’energia, che s’irradia, permea tutto di gioia.
14) Dall’alto del mio balcone lascio che i miei pensieri spicchino il volo e si librino in

questo scenario grandioso.
15) Nel profondo silenzio interiore affiorano pensieri, immagini e sentimenti… (pausa)
16) Ora il sole sovrasta il profilo dei monti. Il cielo è uno specchio di tenero azzurro e di
oro.
17) Sollevo il capo e sento la tiepida pioggia dei raggi che mi inebria. 18) Sono immobile,
pervaso dalla luce, dalla gioia di esistere, dalla pace.

19) Dissolvo lentamente l’immagine e resto concentrato sulle sensazioni che sento dentro di
me.

TECNICA DI USCITA DAL RILASSAMENTO PROFONDO
1) Lentamente riprendo possesso del mio corpo, che mi ha atteso rilassato e tranquillo.
2) Porto l’attenzione alle mie mani: immagino di muoverle, ma non le muovo.
3) Porto l’attenzione ai miei piedi: immagino di muoverli, ma non li muovo.
4) Ora muovo realmente mani e piedi.

5) Ruoto lentamente il capo a destra e a sinistra senza aprire ancora gli occhi.
6) Ora apro gli occhi e per qualche attimo resto immobile a fissare un punto del soffitto.
7) Mi stiracchio, sbadiglio, mi muovo, come al risveglio da un piacevole pisolino.
8) Infine, quando mi sento pronto, mi metto seduto. Poi, sempre con i miei tempi, mi alzo e
concludo l’esperienza meditativa. (durante la prassi di uscita dal rilassamento
profondo è bene evitare qualsiasi movimento brusco e conservare il silenzio)