Page 81 - Meditazione sui colori
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quel punto.
8) Con l’immaginazione creo nella mano sinistra una sfera di luce gialla, sempre più
brillante e carica di energia.
9) Questa sfera di luce gialla racchiude la mia energia razionale, la mia chiarezza mentale,
la maturità del mio io. Brilla di ottimismo, di positività, di capacità di trasformazione. Il
suo nucleo è gioia e impulso alla conoscenza.
10) Inspiro profondamente, breve apnea, espiro lentamente.
11) Ora inspiro profondamente, quindi, espirando, ruoto verso il basso la sinistra e avvicino
lentamente le mani, finché si incontrano sotto l’ombelico, dove le due sfere, rossa e
gialla, si fondono generando una sfera di luce arancione.
12) L’elemento materiale e passionale si mescola così con quello mentale e spirituale: ne
scaturisce la potenza creatrice della sessualità, della fecondità e della gioia di vivere.
L’energia arancione è crescita e progressivo strutturarsi della personalità.
5. ARMONIZZAZIONE DEL CHAKRA SACRALE
Prima di iniziare (seduti) sensibilizziamo i chakra delle mani sfregando rapidamente i
palmi in circolo, quindi li allontaniamo lentamente e riavviciniamo a pochi centimetri, fino
a percepirne con evidenza l’energia rotante. Ci distendiamo allora in posizione supina, le
mani appoggiate al di sotto dell’ombelico (la sinistra sopra la destra). Braccia rilassate,
occhi chiusi. Concentrazione sul respiro. L’esercizio potenzia l’energia del secondo chakra
(Svadhisthana) tramite la frequenza del colore e del suono. Durata: 10 minuti.
1) Porto l’attenzione alla regione pubica e stabilisco un contatto mentale tra questo punto e
le mie mani.
2) Inspirando, visualizzo l’energia vitale che entra in me come un’intensa corrente
arancione che percorre il mio corpo, s’incanala nelle braccia, culmina nell’estremità
delle dita e da lì raggiunge l’area pubica del secondo chakra, alimentandone il vortice.
(eseguire dieci profonde respirazioni associate alla visualizzazione)
3) Mentre l’energia arancione, brillante e intensa, fluisce dalle mani al chakra sacrale,
ripeto mentalmente cinque volte con fermezza le seguenti affermazioni: «Sento in me
l’energia vitale (inspirando) / che è fecondità e gioia (espirando)». «Amo e onoro il
mio corpo (inspirando), / amo e onoro la mia sessualità (espirando)».
4) Lascio che queste affermazioni penetrino in profondità con l’energia arancione che
fluisce verso il chakra ad ogni inspirazione e sperimento una sensazione di serenità e il
desiderio di aprirmi agli altri, di condividere l’esperienza della vita.
5) Inspiro profondamente, quindi espirando intono il mantra «Vam», prolungando il suono
della consonante finale. (ripetere più volte, concentrati in Svadhisthana)
6. COMPLEMENTARITÀ ARANCIONE-BLU
Seduti, colonna vertebrale diritta, gambe incrociate o allungate, mani appoggiate in
grembo (la destra, aperta verso l’alto, nel palmo della sinistra), spalle e braccia rilassate,