Page 80 - Meditazione sui colori
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sapore. (un attimo di apnea e di profonda concentrazione)
7) Espirando, riporto lentamente le mani in grembo.
8) Dissolvo l’immagine. (breve pausa)
9) Mi preparo ad una nuova visualizzazione.
10) Ora visualizzo nelle mie mani una bella albicocca matura.
11) Ne percepisco con le dita la morbida consistenza.
12) Inspirando, porto lentamente l’albicocca alla bocca (accompagnare la visualizzazione
con il movimento reale delle mani) e ne aspiro l’intenso profumo.
13) Assaporo l’albicocca a piccoli morsi, mastico lentamente la tenera e dolce polpa, la
gusto con vero piacere. (un attimo di apnea e di profonda concentrazione)
14) Espirando, riporto lentamente le mani in grembo.
15) Dissolvo l’immagine. (breve pausa)
16) Mi preparo ad una nuova visualizzazione.
17) Ora osservo lo specchio incolore di un lago circondato da colline ancora addormentate
nella notte: è l’alba, e d’improvviso il cielo si colora di arancio e il lago incomincia a
riflettere la luce. Tutto si tinge di una dolce luce arancione, che irradia l’energia di un
nuovo giorno.
18) Una brezza leggera mi accarezza il volto e i capelli.
19) Osservo questo scenario simile a un inno radioso.
20) Ora faccio un bel sorriso. Appoggio il capo all’indietro e mi rilasso.
21) Qual è il mio principale motivo per essere riconoscente alla vita?
22) Respirando dolcemente, mi godo la gioia della gratitudine.
23) Inspiro profondamente ed espirando dissolvo l’immagine.
4. LA CREAZIONE DEL COLORE
In piedi, gambe leggermente divaricate, in posizione di stabile equilibrio. Colonna
vertebrale diritta, capo lievemente abbassato, spalle e braccia rilassate. Occhi chiusi.
Concentrazione sul respiro. Durata: 10 minuti.
1) Mi preparo a compiere molto lentamente due movimenti sincronici per la durata di
un’intera inspirazione.
2) Inspirando, porto la mano destra, aperta a coppa, all’inguine e la sinistra, aperta a
coppa, all’altezza del plesso solare.
3) Ora mi concentro sul palmo della mano destra e respiro in modo rilassato e tranquillo in
quel punto.
4) Con l’immaginazione creo nella mano destra una sfera di luce rossa, sempre più
brillante e carica di energia.
5) Questa sfera di luce rossa racchiude la mia energia vitale, la mia istintività, la mia
capacità pratica di agire sul piano fisico. È spinta iniziale, irrazionale, dimensione
esteriore.
6) Inspiro profondamente, breve apnea, espiro lentamente (sempre dal naso).
7) Ora mi concentro all’altezza del plesso solare e respiro in modo rilassato e tranquillo in