Page 143 - Meditazione sui colori
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LEZIONE X
1. LE CORRENTI CROMATICHE
In questa ultima lezione ci concentreremo sulle due correnti di energia vitale che attraversano
verticalmente il nostro corpo eterico dal settimo chakra al primo (la cosiddetta «Corrente
manifestante») e dal primo al settimo (la cosiddetta «Corrente liberatoria»), percependone il
flusso in chiave cromatica e simbolica.
L’energia che scende rappresenta la Coscienza divina o Spirito che si manifesta, prende
progressivamente forma, s’individua e s’incarna, dalla dimensione di pura coscienza
immanifestata alla densità della materia, attraverso quegli stadi ideali costituiti dai chakra,
intesi come livelli di coscienza. Così il suo apparire sotto forma di pensiero (settimo chakra -
viola o bianco) acquista densità attraverso l’immaginazione (sesto chakra - indaco), la
verbalizzazione (quinto chakra - blu), il sentire (quarto chakra - verde), l’attività dell’io e
dell’istintività (terzo e secondo chakra - giallo e arancione), fino a manifestarsi nel modo
fisico come “creazione” (primo chakra - rosso).
Viceversa, l’energia che sale rappresenta il processo ascendente della coscienza, quella
«aspirazione divina dell’anima umana» in cui meglio ci riconosciamo e nella cui prospettiva
possiamo interpretare il sistema dei chakra come uno schema evolutivo. La «Corrente
liberatoria» ci permette così di liberarci dai limiti del mondo fisico e di trovare un più ampio
campo d’azione nei livelli simbolici e spirituali.
In altre parole il processo discendente esprime l’illusoria parcellizzazione dell’Uno nel
molteplice, mentre quello ascendente rappresenta il percorso consapevole della parte verso il
Tutto, il passaggio dall’io al Sé, il “tornare a casa”, superando il senso di separatività per
immergersi nell’Assoluto.
La simbologia orientale rappresenta questa interrelazione tra spirito e materia nelle figure
di Shiva, principio maschile, pura coscienza immanifestata, e Shakti, principio femminile, la
Natura che si dispiega nelle sue forme materiali: attraverso l’unione con Shakti, raffigurata in
un fecondo amplesso, la coscienza di Shiva discende e permea di sé l’universo. Da Shiva
perciò prende avvio il processo di manifestazione e nello stesso tempo egli è presente in ogni
essere come l’«irresistibile attrazione della Grazia divina».
2. RESPIRAZIONE CROMATICA DISCENDENTE
In piedi, braccia tese sopra il capo con le mani congiunte, gambe leggermente divaricate.
Occhi chiusi, concentrazione sul respiro (respiri profondi scanditi da brevi apnee). Il
percorso della «Corrente manifestante» viene qui seguito attraverso il succedersi di sette
visualizzazioni cromatiche in corrispondenza dei relativi chakra e del ritmo respiratorio.
L’energia che scende viene percepita come un flusso benefico che libera ogni centro di