Page 112 - Meditazione sui colori

si rilassa, si abbandona: riposa.

21) I muscoli del collo si rilassano.
22) I muscoli del volto si rilassano. La bocca si schiude: labbro superiore, labbro inferiore.
23) Il naso: narice destra, narice sinistra.
24) Occhio destro: palpebra superiore, palpebra inferiore. Sopracciglio destro.
25) Occhio sinistro: palpebra superiore, palpebra inferiore. Sopracciglio sinistro.
26) Tempia destra. Tempia sinistra.
27) Orecchio destro. Orecchio sinistro.

28) La fronte si spiana.
29) Cuoio capelluto. La nuca.
30) Tutto il volto. Tutto il capo.
31) Tutto il tronco. Le braccia. Le gambe. Tutto il corpo.
32) Tutto il corpo è rilassato, beneficamente rilassato: riposa. È tranquillo e riposa.
33) La mente invece è desta: porto l’attenzione alla fronte, facendo lievemente convergere

gli occhi verso l’alto nel punto tra le sopracciglia. Sono pronto a visualizzare e a vivere
le immagini che mi verranno suggerite.

1) Visualizzo un magnifico lago azzurro: la sua superficie è ampia e completamente
tranquilla.
2) Anche la mia mente diventa così: simile a un lago azzurro, ampia e completamente
tranquilla.
3) Le acque sono cristalline e tranquille.
4) La mia mente è altrettanto limpida, libera da ogni pensiero.

5) Immagino ora il mio corpo disteso e rilassato mentre galleggia sulla superficie azzurra,
ampia e completamente tranquilla.
6) Il corpo galleggia dolcemente, rilassato, leggero, completamente tranquillo.
7) I raggi del sole intensificano l’azzurro del lago, e anche il mio corpo, che galleggia
tranquillo, diviene azzurro.

8) Io non sono il mio corpo. Vedo il corpo e mi sento collegato ad esso dal respiro e da
un’argentea corrente di energia.
9) Il calore del sole lo avvolge e mi trasmette un senso di grande benessere e di profonda
pace.
10) Ora mi concentro sul ritmo respiratorio. Ad ogni inspirazione il corpo assorbe le
proprietà del sole: luce, calore, energia.
11) Ad ogni espirazione lascio sprofondare il corpo sempre più al di sotto della superficie,

nelle limpide acque del lago.
12) Il corpo respira tranquillo.
13) Ora lo abbandono completamente, lo lascio andare come un batiscafo che scende piano
piano, lento e sicuro.
14) Il corpo sprofonda piano piano nell’azzurro e respira perfettamente. L’acqua è tiepida e
leggera, ricca di ossigeno e di energia.

15) Il corpo scende dolcemente nell’abisso azzurro, luminoso, trasparente.
16) Lo affido alla serenità dell’ambiente e osservo la sua dolce discesa, sapendo che posso