Page 110 - Meditazione sui colori
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respiro. L’esercizio permettere di “vivere la complementarità”, creando un circuito di
energia blu e arancione che collega i due rispettivi chakra. Durata: 10 minuti.
1) Mi preparo a compiere molto lentamente due movimenti sincronici per la durata di
un’intera inspirazione.
2) Inspirando, porto la mano sinistra, aperta a coppa, all’altezza della gola e la destra,
aperta a coppa, sotto l’ombelico.
3) Ora mi concentro all’altezza della gola e respiro in modo rilassato e tranquillo in quel
punto.
4) Con l’immaginazione creo nella mano sinistra una sfera di luce blu, sempre più brillante
e carica di energia.
5) Questa sfera di luce blu racchiude la mia dimensione interiore, la mia pace, il mio
contatto con il divino.
6) Inspiro profondamente, breve apnea, espiro lentamente. (sempre dal naso)
7) Ora mi concentro all’ombelico e respiro in modo rilassato e tranquillo in quel punto.
8) Con l’immaginazione creo nella mano destra una sfera di luce arancione, sempre più
brillante e carica di energia.
9) Questa sfera di luce arancione racchiude la mia gioia di vivere, il mio desiderio di
crescita, la mia energia sessuale.
10) Inspiro profondamente, breve apnea, espiro lentamente.
11) Espirando, immagino ora che dalla sfera blu scenda lentamente un flusso brillante di
energia blu, fino a raggiungere la sfera arancione.
12) Inspirando, immagino che la sfera arancione sviluppi un flusso brillante di energia
arancione che sale lentamente, fino a raggiungere la sfera blu.
13) Continuando la visualizzazione in sintonia con la respirazione, creo un vero e proprio
circuito di energia che scende blu e risale arancione.
14) Potenzio così la mia gioia di vivere e la mia consapevolezza. Infondendo energia
spirituale nell’area sessuale e carica vitale nella dimensione interiore, sviluppo
equilibrio, armonia e stabilità nel sentire.
8. IL MERAVIGLIOSO CERCHIO BLU
In piedi, mani giunte all’altezza della gola, occhi chiusi. Concentrazione al blu della gola e
al ritmo respiratorio. Le sequenze dell’esercizio vanno eseguite molto lentamente, con
dolcezza, in modo che il movimento completo risulti simile a quello del nuoto, che ci porta
però verso l’alto, in una continua ascesa in un infinito cielo azzurro. Durata: 10 minuti.
1) Inspirando, mi sollevo lentamente sulla punta dei piedi e nello stesso tempo faccio
scorrere le mani unite verso l’alto (breve sosta e pressione della nocca del pollice
sull’indaco di Ajna tra le sopracciglia) fino a tendere in alto le braccia (mani sempre
unite).
2) Con questo gesto elevo il mio essere, innalzo con gioia al cielo le profonde aspirazioni
della mia anima. È un anelito di felicità, di illuminazione, un protendersi verso la luce.