Page 106 - Meditazione sui colori
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significare  la  pienezza  del  processo  incarnativo  dello  Spirito,  mentre  dalla  somma  del  10

      (maturità  degli  autentici  valori  dell’io)  con  il  6  (potere  di  irraggiamento  derivato  dai  due
      principi complementari rappresentati nell’esagramma) si desume l’inizio di quel processo di
      irraggiamento amoroso che nasce dalla totale unione dell’io con l’altro, destinato ad acquisire
      carattere di universalità nel piano di coscienza successivo, nell’indaco di Ajna.



      2. RESPIRAZIONE CROMATICA

      In piedi, gambe leggermente divaricate, in posizione di stabile equilibrio. Schiena e capo
      diritti,  spalle  e  braccia  rilassate.  Mani  unite  (dita  incrociate)  all’altezza  della  gola,
      cingendo il collo con i pollici. Durata: 10 minuti.


         1)    Chiudo  gli  occhi  e  mi  concentro  sul  respiro.  Osservo  il  ritmo  respiratorio  senza
             modificarlo.  Dico  mentalmente:  «Uno:  inspiro.  Due:  espiro».  (continuare  finché  la
             mente si acquieti)

         2)  Mi visualizzo in piedi sotto un bel cielo azzurro: osservo qualche nuvoletta candida che
             si sfiocca e percepisco sul mio corpo il piacevole calore dei raggi solari.
         3)  Respiro profondamente, focalizzando sempre più l’immagine.
         4)  Entro col pensiero nell’archivio della memoria e scelgo il momento in cui ho provato un
             profondo senso di pace, di tranquillità, di vastità a contatto con la natura, magari disteso

             in un prato sotto un bel cielo azzurro: un momento “magico” di espansione. Rievoco nei
             particolari quella gioiosa esperienza e la rivivo con la stessa intensità.
         5)    Ora  dal  cielo  incomincia  a  scendere  su  di  me  un  flusso  vitale  di  energia  azzurra:
             inspirando  lentamente  e  profondamente,  visualizzo  questa  luce  azzurra,  intensa  e
             brillante,  mentre  entra  nelle  narici,  riempie  la  gola,  i  polmoni,  il  torace,  fino  a
             raggiungere le mani, che si illuminano di energia azzurra.
         6)  Ad ogni inspirazione l’intensità dell’energia e della luce aumenta.

         7)  Dopo un attimo di apnea, sollevo lievemente il capo e con un soffio sottile e prolungato
             espiro dalla bocca verso l’alto un flusso di luce arancione, restituendo l’energia alla
             Vita con gratitudine. (continuare almeno per dieci cicli respiratori)


         Il blu genera rilassamento, serenità, calma. Stimola le facoltà mentali superiori. Ci apre
      alla dimensione dello Spirito, dell’Infinito.
         L’arancione  stimola  gioia,  allegria,  voglia  di  vivere,  ottimismo.  Favorisce  la  sinergia
      fisica e mentale, l’energia sessuale. Dissolve vecchie idee e preconcetti.




      3. VISUALIZZAZIONE SINESTETICA DEL COLORE
      Seduti, appoggiati al muro, colonna vertebrale diritta (un piccolo cuscino all’altezza dei

      reni può favorire la posizione corretta), gambe incrociate o allungate, mani appoggiate in
      grembo (la destra, aperta verso l’alto, nel palmo della sinistra), spalle e braccia rilassate,
      capo  lievemente  inclinato,  occhi  chiusi.  Concentrazione  sul  respiro.  L’esercizio  permette
      un’esperienza intensa delle proprietà del blu tramite il succedersi delle visualizzazioni e
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