Page 13 - Il grande dizionario della metamedicina
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il messaggio: «Abbi cura di quello che per te ha molto valore». Ma cosa aveva valore per me? La mia salute, i
rapporti con gli amici, i miei figli… Mi ci vollero più di sei mesi per comprendere ciò che quell’evento voleva
farmi capire: che a essere preziosa per me era la conoscenza che mi aveva permesso di sviluppare la Metamedicina.
È giunto il momento di dare alla Metamedicina il giusto riconoscimento. Per questo vi chiedo di aiutarmi a farla
rispettare, ma anche di rispettare le chiavi che fornisce.
Se volete far parte della grande famiglia internazionale dei collaboratori della Metamedicina, fatecelo sapere. Dico
collaboratori e non consulenti, perché la Metamedicina ha bisogno non solo di questi ultimi, ma di persone
provenienti da vari ambienti che abbiano voglia di partecipare a questa grande avventura di trasformazione delle
coscienze.
Mi auguro che questo libro possa essere un prezioso strumento complementare a quelli che già utilizzate.
Io continuerò ad abbeverarvi perché possiate, a vostra volta, dare da bere a coloro che hanno sete di verità.
La vostra collaboratrice, amica e sorella
Claudia
Al mio amato Maestro, Sua Santità il Dalai Lama
Ci siamo incontrati per la prima volta a Manali nel 1988. Per Lei io ero solo una delle tante persone che
partecipavano all’incontro, ma lo sguardo che quel giorno Lei ha posato su di me ha fatto vibrare la mia anima e
sgorgare dal mio essere le parole: «Maestro, tu mi hai dato tutto e io ho ricevuto tutto». Da quell’istante, Lei è
sempre stato presente nel lavoro che ho svolto, nei seminari come nelle conferenze o nei libri che ho scritto. Lei è
stato e resta il mio modello, la mia via da seguire. È con tutta la mia gratitudine che Le dico GRAZIE per quello che
mi ha dato e per quello che ha dato a questo mondo.
Sua figlia, sua discepola e sua sorella
Claudia
1 Jean-Pierre Ferland, un grandissimo autore, compositore e chansonnier del Québec. Le parole sono tratte dalla
canzone «Le Petit Roi».