Page 22 - Ginnastica posturale funzionale
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titolo: Ginnastica Posturale Funzionale®


                                                              ginnastica posturale funzionale

              suo allungamento. Solitamente il nostro organismo tende a fare
              in modo di eseguire movimenti tali che siano il meno possibile
              dispendiosi dal punto di vista energetico . Qualora un muscolo
                                                       13
              richiedesse forza muscolare, dovrebbe sviluppare energia cinetica
              attraverso il catabolismo di substrati energetici.
                Se, per esempio, proviamo a tirare un pugno su un sacco di
              allenamento, se vogliamo spostare il sacco, semplificando, dob-
              biamo sviluppare una certa forza muscolare, diciamo di 10N .
                                                                             14
              In questo caso il muscolo deve utilizzare substrati energetici per
              produrre l’energia necessaria a sviluppare 10N di forza.
                Nella realtà tutto questo non succede, i nostri muscoli prefe-
              riscono economizzare i substrati energetici nella gestione della
              forza muscolare. L’energia che il bicipite brachiale sviluppa non
              deriva esclusivamente dall’energia cinetica che produce in fase
              concentrica. I muscoli preferiscono sfruttare l’energia potenziale
              che accumulano nel prestiramento, che avviene prima di una con-
              trazione concentrica .
                                  15
                Questo  tipo  di  contrazione,  che viene  chiamata  pliometrica,
              permette al muscolo di economizzare la produzione di energia
              sviluppando la stessa forza muscolare .
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                La contrazione pliometrica è quella contrazione in cui la ten-
              sione che il muscolo sviluppa è il risultato della tensione che il
              muscolo ha prodotto nella sua fase di prestiramento, attraverso il



                13  Busquet, L., Raimondi, P., Le catene muscolari, vol. 3, Marrapese Editore,
              Roma, 2009.
                14  L’unità di misura della forza nel SI (Sistema Internazionale di unità di
              misura) è il Newton (N). Tenendo conto del secondo principio della dinami-
              ca, una forza di 1N imprime ad un corpo con la massa di 1 kg l’accelerazione
              di 1 m/s².
                15  Bosco, C., La forza muscolare. Aspetti fisiologici ed applicazioni pratiche,
              Società Stampa Sportiva, Roma, 2002.
                16  Weineck, J., L’allenamento ottimale, Calzetti Mariucci, Ponte S. Giovan-
              ni, 2001.


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