Page 44 - Come vivere più a lungo
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Sweet and Dangerous del 1972 (Puro, bianco ma nocivo. Il problema dello
zucchero, Vitalità, Torino). Yudkin si rifaceva alla teoria sui grassi, ampiamen-
te diffusa, stampata in una pubblicazione di Ancel Keys, dell'università del
Minnesota. «Nel 1953», scrisse Yudkin, «Keys attirò l'attenzione sul fatto che
in sei differenti paesi esisteva una relazione altamente significativa fra
l'assunzione dei grassi e il tasso di mortalità a causa di malattie coronariche.
Questo è stato certamente uno dei più importanti contributi allo studio delle
malattie di cuore. Da esso scaturirono valanghe di relazioni da parte di altri
ricercatori di tutto il mondo; esso ha cambiato il regime alimentare di centinaia
di migliaia di persone; e ha fatto guadagnare somme ragguardevoli ai
produttori di cibi previsti in queste diete speciali.»
In contrasto con il fatto che il pubblico accettasse generalmente che le ma-
lattie coronariche sono causate da un'elevata assunzione di grassi animali (satu-
ri) e di cibi contenenti colesterolo, Yudkin stesso ha dimostrato che, proprio
negli stessi paesi, la correlazione fra le malattie coronariche e l'assunzione di
zucchero è molto maggiore che non per l'assunzione di grassi. Egli aveva sco-
perto che le persone afflitte da malattie alle coronarie avevano ingerito una
maggior quantità di saccarosio, lo zucchero ordinario, di quelle che non ne era-
no affette e nel suo libro scrive: «Nessuno ha mai dimostrato qualche differen-
za nel consumo dei grassi fra le persone che soffrono di disturbi coronarici e
quelle che ne sono esenti; questo fatto, però, non ha mai fatto desistere il dottor
Keys e i suoi seguaci dal sostenere le loro tesi».
L'osservazione di Yudkin è stata confermata da uno studio epidemiologico,
su larga scala e di lunga durata, riguardante la popolazione di Framingham, nel
Massachusetts, condotto sotto gli auspici dell'Istituto Nazionale per la Salute,
che non ha rivelato correlazioni fra l'assunzione di grassi e l'incidenza delle
malattie di cuore. Nondimeno, forse a causa di grossi interessi economici, per-
siste una reciproca corrispondenza fra i consigli dati dal medico e la volontà
del pubblico. Questa idea è perciò dura a morire, come vedremo meglio nel ca-
pitolo 16.
Le malattie cardiache, che circa un secolo fa erano rarissime, attualmente
sono una delle cause principali di morte. Nel 1957, Yudkin riferì di uno studio,
condotto in quindici paesi, sull'aumento del tasso della mortalità provocata dal-
le malattie alle coronarie in relazione all'assunzione media di zucchero. Il tasso
di mortalità su 100.000 persone aumenta costantemente da 60, in seguito a
un'assunzione di 9 kg. di zucchero all'anno, a 300, per un'assunzione di 54 kg.
all'anno, e quindi, molto più bruscamente, a 750 per 77 kg. di zucchero all'an-
no.
Nel 1967, Yudkin e i suoi collaboratori riportarono i risultati di due studi
sull'assunzione media di zucchero (effettuati alcuni anni prima che la malattia