Page 43 - Come vivere più a lungo
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anoressia nervosa muoia per scarsità di proteine, calorie e vitamine. Spesso la

          stessa persona ha  un  appetito  vorace (bulimia),  ma un pasto  abbondante  è
          seguito dal vomito provocato: questo disturbo, che non è associato a povertà o
          scarsezza di cibo, sembra essere di origine psicologica, e sarebbe il risultato del
          timore di diventare troppo grassi. L'anoressia nervosa è una malattia molto se-
          ria; il paziente richiede un trattamento specifico, che include la psicoterapia.


              Un punto che non deve essere dimenticato per controllare il proprio peso, è
          che l'alcol è un alimento. L'alcol bevibile, l'etanolo (C H OH), ha un calore di
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          combustione piuttosto alto, 700 kcal per 100 g., più vicino  a quello dei grassi
          (900 kcal) che a quello dei carboidrati (400 kcal). Quarantacinque g. di liquore
          forte forniscono da 100 a 120 kcal; mezzo litro di birra fornisce circa 160 kcal;

          un bicchiere di vino, da 100 a 150 kcal. Pertanto, un bevitore moderato, beven-
          do due o tre dosi di bevande alcoliche al giorno, può ricevere dall'alcol da 300
          a 400 kcal di energia  alimentare al giorno, mentre un forte bevitore può rice-

          verne dalle 1000 alle 1500, corrispondenti alla metà del fabbisogno energetico
          giornaliero.

              Da ciò risulta che i forti bevitori diventano grassi; anche i bevitori moderati
          hanno una certa tendenza  all'obesità: per perdere peso devono diminuire  non

          solo l'assunzione di proteine, carboidrati e grassi, ma anche quella di alcol.
              Un altro effetto derivante da un'elevata ingestione di alcol, è la diminuzione

          dell'appetito, per cui il bevitore può cominciare a soffrire di deficienza vitami-
          nica e di minerali,  a meno  che non prenda opportuni integratori.  In seguito  a
          uno studio condotto su persone scelte a caso a San Mateo County, in Califor-

          nia, H. D. Chope e L. Breslow trovarono che i bevitori moderati sono più sani
          degli astemi, ma che i bevitori forti, che assumono cioè più di quattro bevande
          alcoliche al giorno, sono meno sani. Parte del loro cattivo stato di salute può
          essere attribuito a una carente introduzione di vitamine e minerali.

              Attualmente esistono poche persone che non sanno che le malattie di cuore

          e del sistema circolatorio, causa numero uno di morte, sono state associate alla
          presenza eccessiva dei grassi nel sangue; quasi tutti poi accettano l'affermazio-
          ne successiva, avanzata da molti medici e specialisti  dell'alimentazione, e cioè
          che l'alta concentrazione di grassi nel sangue è causata da un'elevata assunzio -
          ne di grassi.


              John  Yudkin,  docente   di  fisiologia   presso  il  Queen  Elizabeth  College
          dell'università  di Londra, specialista di alimentazione e di dietetica e ora pro-
          fessore di scienza dell'alimentazione, ha concezioni diverse sull'argomento. Le

          ha presentate in una serie di lavori scientifici raccolti nel suo libro Sugar: Che-
          mical, Biological and Nutritional Aspects of Sucrose (Lo zucchero: aspetti chi-

          mici, biologici e nutritivi  del saccarosio), curato da Yudkin, Edelman e Hough
          (1971). Egli ha riassunto le sue scoperte per il pubblico comune nel suo libro
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