Page 22 - Come vivere più a lungo
P. 22
3
La vecchia e la nuova alimentazione
Il mondo odierno è assai differente da quello di cento anni fa; attualmente
possediamo delle conoscenze sulla natura di gran lunga maggiori rispetto a
quelle dei nostri nonni. Siamo nell'era atomica, elettronica e nucleare, siamo
nell'era degli aerei a propulsione, della televisione, della medicina moderna e
dei suoi farmaci, capaci di destare la nostra meraviglia. Per il bene della nostra
salute, dovremmo anche riconoscere che questa è l'era delle vitamine.
Il mondo è stato rivoluzionato dalle scoperte degli scienziati: a volte questi
mutamenti sono avvenuti rapidamente; per esempio, la fissione nucleare degli
atomi di uranio fu scoperta nel 1938; entro il 1945, a seguito di un intenso pro-
gramma di studi, furono inventate le bombe nucleari, costruite e usate a scopi
bellici. Nel 1922, F. G. Banting, C. H. Best, J. J. R. McLeod e J. B. Collip sco-
prirono l'insulina; in un paio d'anni migliaia di diabetici furono salvati e mante-
nuti in uno stato di salute relativamente buono con iniezioni di questo ormone.
A volte, tuttavia, abbiamo assistito a ritardi sorprendenti. Uno degli esempi
più noti è dato dalla penicillina: questa importante sostanza fu scoperta nel
1929 da A. Fleming, che dimostrò come essa esercitasse un'azione antibatteri-
ca, ma fu usata per la prima volta a scopi terapeutici solo nel 1941, da W. H.
Florey e da E. B. Chain.
Un ritardo esemplare si ebbe, inoltre, nell'accettare l'idea che la febbre puer-
perale poteva essere evitata se il medico si fosse lavato le mani tra un parto e
l'altro. Lo scrittore e medico americano O. Wendell Holmes pubblicò nel 1843
un articolo sul tipo di contagio di questo male; egli fu personalmente e dura-
mente attaccato.
Nel 1847, il medico ungherese I. P. Semmelweiss raccomandava ai medici
di lavarsi le mani con acqua clorata prima di assistere una partoriente. Egli
stesso fu in grado di ridurre la mortalità delle puerpere nelle sue cliniche di
Vienna e di Budapest dalla terribile percentuale del 16 per cento a quella del-
l'un per cento. Medici reazionari, tuttavia, respinsero per anni la sua idea, tanto
che egli si amareggiò al punto da impazzire prima della sua morte, avvenuta
nel 1865.
La scoperta delle vitamine, avvenuta durante il primo trentennio del vente-
simo secolo, e il riconoscimento di come esse siano elementi essenziali per una
dieta sana, fu uno dei contributi più importanti per la salute. E di pari importan-
za fu il riconoscimento, avvenuto circa vent'anni fa, che l'assunzione ottimale
di parecchie vitamine, notevolmente superiore a quella abitualmente raccoman-