Page 20 - Come vivere più a lungo
P. 20
freddori durante l'inverno, sarebbe saggio assumerne una quantità maggiore.
Inoltre, se vi siete esposti alla possibilità di prendervi un raffreddore, essen-
do stati in contatto con chi ne soffriva, o vi siete raffreddati voi stessi, o siete
stanchi per il troppo lavoro o per mancanza di sonno, sarebbe saggio aumentare
la quantità di vitamina C che prendete abitualmente.
Sarebbe opportuno portare sempre con voi delle compresse da 1 g. di acido
ascorbico: ai primi sintomi di raffreddore o di mal di gola o di presenza di
muco nel naso, nonché di dolori muscolari o di malavoglia in generale, iniziate
subito il trattamento, ingerendo una o più compresse. Continuate per parecchie
ore, prendendo ancora due o più compresse ogni ora. Se i sintomi scompaiono
rapidamente dopo la prima o la seconda dose maggiorata di acido ascorbico,
potrete ritornare tranquillamente a quella abituale. Se invece i sintomi non do-
vessero scomparire, non interrompete il regime rinforzato, ingerendo dai 10 ai
20 g. di acido ascorbico ai giorno. Nel 1968, il dottor Edme Régnier ha osser-
vato che tutte le volte che un raffreddore viene stroncato o allontanato con l'a-
iuto di un uso adeguato di vitamina C, l'infezione virale non scompare imme -
diatamente, ma permane latente, per cui è importante che il regime di vitamina
C venga prolungato per un periodo di tempo adeguato.
Può anche essere utile controllare un raffreddore con un'applicazione locale
di ascorbato di sodio, ottenuta sciogliendo 3,1 g. di ascorbato di sodio in 100
ml di acqua. Nel 1973, Braenden, che è riuscito a curare la maggior parte dei
raffreddori, o ad alleviarne i sintomi in maniera rilevante con questo metodo,
consigliò di introdurre venti gocce di questa soluzione in ciascuna narice con
un contagocce. Fece notare come, in questo modo, si ottiene una concentrazio-
ne locale di ascorbato mille volte superiore a quella prodotta dall'assunzione
orale.
L'acido ascorbico non è costoso ed è innocuo, anche se ingerito in grandi
quantità. Quando scoppia un raffreddore, esso può comportare seri disagi e non
poche sofferenze; la nostra efficienza diminuisce e ci si sente quasi degli inva-
lidi per qualche giorno. Pertanto è meglio abbondare nella dose di acido
ascorbico piuttosto che limitarla. Potrebbe essere opportuno aumentarne l'as-
sunzione al limite della tolleranza intestinale, come vedremo, al capitolo 14.
Bisogna anche badare a stare bene all'erta ai primi sintomi di raffreddore e
combatterlo immediatamente: se si aspetta un giorno, o anche qualche ora,
prendendo una quantità minima di vitamina C, non sarà più possibile in seguito
arrestarne il processo.
Fortunatamente, le vitamine sono così poco costose che anche, integratori
assai potenti sono alla portata di tutti. Ogni giorno la mia dose, certo non pic-
cola, mi viene a costare meno di una bevanda analcolica o di una birra.