Page 25 - Come vivere più a lungo
P. 25
Nell'introduzione al mio libro Vitamin C and the Common Cold del 1970,
scrissi: «Il dottor Stone esagerava. Da parte mia valuto che un controllo com-
pleto sui raffreddori comuni e sui disturbi a essi associati allunghi l'arco della
vita media di due o tre anni. Il miglioramento nello stato generale di salute ri-
sultante dall'assunzione della quantità ottimale di acido ascorbico può condurre
a un ulteriore prolungamento della vita pari a due o tre anni».
Ed è mia opinione ora, dopo altri quindici anni di studi in questo campo
che, per la maggior parte delle persone, il miglioramento della salute e la lon-
gevità associati all'ingestione della quantità ottimale di vitamina C, si traduca-
no in un periodo di venti, venticinque anni di benessere, oltre a un periodo ag-
giuntivo derivante dall'assunzione ottimale di altre vitamine. Come già ho anti-
cipato, non posso citare riferimenti statistici per questa mia stima, ma alcune
delle ragioni che fanno sì che io la reputi giusta sono espresse nei capitoli di
questo libro.
Tra il 1966 e il 1970 diventai gradualmente consapevole dell'esistenza di
una straordinaria contraddizione nelle opinioni di diversa gente sulla validità
della vitamina C nel prevenire e curare il comune raffreddore. Molti credono
che la vitamina C aiuti a prevenirlo; d'altra parte, la maggior parte dei medici a
quel tempo negava che essa avesse una grande efficacia al proposito. Per esem-
pio, il dottor B. A. Kogan, nel suo eccellente testo Health (Salute) del 1970,
parlando del trattamento del raffreddore comune afferma quanto segue: «La ri-
cerca ha mostrato che la vitamina C, sotto forma di succhi di frutta, per quanto
gradevole, è inutile per prevenire o abbreviare i raffreddori». Il dottor J. M.
Adams non menzionava la vitamina C nel suo libro Viruses and Colds: the
Modern Plague (Virus e raffreddori: peste moderna) del 1967. Testi più recenti
di medici contengono, per esempio, affermazioni come questa, tratta da What
You Should Know about Health Care before You Call a Doctor (Tutto quello
che dovreste sapere su come curarvi prima di chiamare il dottore) di G. T.
Johnson del 1975: «Vorrei di nuovo sottolineare che non esiste evidenza alcu-
na a sostegno della disputa sulla validità della vitamina C nel prevenire il raf-
freddore comune, ma solo qualche fragile evidenza che suggerisce come essa
possa attenuarne i sintomi».
Nel Book of Health (Libro della salute) dell'American Health Foundation
(Fondazione Americana per la Salute) del 1981, curato dal dottor E. L. Wyn-
der, si consigliano i lettori di non prendere dosi massicce di una particolare vi-
tamina e si aggiunge: «Le prove che l'assumere dosi massicce (di vitamina C)
(1000 mg. al giorno o anche più) allontanerà il raffreddore, sono deboli». Più
avanti, però, si afferma: «Alcuni studi indicano che dosi relativamente elevate
di vitamina C possono ridurre la durata dei sintomi, quantunque i risultati ri-
mangano controversi».