Page 109 - Come vivere più a lungo
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                                            Il raffreddore comune




              La maggior parte delle persone prende parecchi raffreddori all'anno, di soli-

          to in autunno, in inverno e in primavera.
              I sintomi che possono presentarsi sono starnuti,  brividi,  bruciore alla gola,

          perdita di muco dal naso o il naso chiuso. Più avanti, durante la fase acuta, ci si
          può sentire male per due o tre giorni. A questo punto sarebbe saggio starsene a
          casa a letto, sia per il proprio benessere sia per evitare ai componenti della no-

          stra famiglia  e ai colleghi il rischio  del contagio. Dopo una settimana o dieci
          giorni di solito si guarisce.

              Prendere un raffreddore o due all'anno non è piacevole. Ciò che è peggio è
          che il raffreddore può essere seguito da serie complicazioni: bronchite, sinusi-
          te, otite, infezione dell'osso mastoideo (mastoidite), meningite, broncopolmoni-

          te; può verificarsi anche l'acuirsi di qualche altra malattia, come l'artrite o dei
          disturbi renali o cardiaci.

              Il raffreddore comune (coriza acuta) consiste in un'infiammazione delle vie
          respiratorie superiori causata da un'infezione virale. (I numerosi virus che pos-

          sono causare il raffreddore comune sono stati trattati nel libro  The Common
          Cold, (Il raffreddore comune), di sir Christopher Andrewes, 1965.) Questa in-
          fezione altera la fisiologia della mucosa del naso, dei seni paranasali e della go-
          la. Il raffreddore comune è molto più frequente di tutte le altre malattie messe
          insieme.  Questa infezione  non si manifesta, tuttavia,  nelle  piccole  comunità

          isolate; perché venga  contratta è necessaria  intatti  l'esposizione  al virus, tra-
          smesso da una persona all'altra. L'isola norvegese di Spitsbergen, un tempo ri-
          maneva isolata per sette mesi all'anno.

              Durante  il  rigido  inverno  i 507 abitanti  del capoluogo, Longyear,  erano
          quasi totalmente esenti dal raffreddore (soltanto quattro casi in tre mesi). In se-

          guito all'arrivo della prima nave, nell'arco di due settimane, circa 200 fra i resi-
          denti dell'isola si ammalarono di raffreddore (Paul e Freese, 1933).

              Il manifestarsi del raffreddore dopo un'esposizione al virus è determinato in
          parte dallo  stato di salute in cui una persona si trova e in parte dai fattori am-
          bientali. L'affaticamento, l'esposizione del corpo a basse temperature, l'indossa-

          re abiti o scarpe bagnate, nonché la presenza di sostanze irritanti nell'aria sono
          generalmente  considerati  elementi  favorevoli  all'instaurarsi  del  raffreddore.
          Studi sperimentali indicano, tuttavia, che questi fattori non sono così importan-

          ti come si crede generalmente (Andrewes 1965; Debre e Celers, 1970, p. 539).
              Il periodo di incubazione, cioè il tempo che intercorre dal momento dell'e-
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