Page 191 - Sbirritudine
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«E la notizia?» chiesi. «Torni a Prezia?»
«Magari. No. Ma forse è una novità ancora più bella per te.» Lo
guardavo senza capire. «L'indagine sulla cooperativa Sole» disse. «Il
magistrato ha letto tutto e ha approvato. I mandati di cattura ti
arriveranno in un paio di giorni.»
Fu come il risveglio liberatorio da un incubo che era durato anni.
Sentii il cervello come se Spada me lo avesse scrocchiato.
«Ma come minchia ci sei riuscito?»
«Diciamo che ho rielaborato alcuni punti e sistemato degli aspetti
poco chiari. Era tutto lì, avevi fatto un lavoro eccezionale. Serviva solo
una messa a punto. Poi ho evidenziato un paio di piccoli reati che
hanno convinto il magistrato, e infine mi sono messo a camurrìa con
lui. L'ho tempestato di telefonate giorno e notte.»
«Mandati di cattura… Ma significa che è fatta!»
«E sennò perché venivo fino a Prezia per dirtelo?»
«Andiamo a prendere da bere. Dobbiamo festeggiare!»
«Ci ho già pensato» mi rispose.
Dalla sua macchina, Spada prese una cassa di bottiglie di birra. «La
marca più schifosa che abbia trovato» disse.
«La mia preferita» commentai.
Restammo tutta la notte a bere. Un'altra notte lontano da casa, ma lo
dovevo a Spada.
In capo a due giorni arrivarono i mandati di arresto. Ventiquattro. E
tra loro c'era quello per l'assessore Calafiore e per suo nipote Camillo
Strazzeri, giovane politico rampante e ufficialmente paladino
dell'antimafia. Calafiore senior era sul punto di fare il salto per andare a
Roma e passare da assessore a ministro, ma aveva dovuto di nuovo
saltare il turno nel gioco della grande politica, piegando stavolta la testa
davanti a qualcuno più potente di lui.
Li guardavo, uno accanto all'altro, posati sulla mia scrivania:
ventiquattro ordini di arresto. Dopo il siluro alla Chiesa, ora stavamo
per sminchiare anche la politica. Insieme all'assessore c'erano i nomi
dei pezzi da novanta di Prezia: imprenditori, commercianti, dirigenti.
Tutti avevano approfittato dei contributi regionali per farsi la villa. Tutti
avevano mentito. Tutti avevano rubato. Cripto vide che ridevo davanti a