Page 185 - Sbirritudine
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«Io non dirò che il cellulare è stato usato da Bellingeri.»

                 «Ah no? E da chi?»
                 «L'hai  detto  tu:  come  facciamo  a  sapere  se  Colonna  non  mentiva?

              Riferirò  al  magistrato  che  ho  avuto  il  cellulare  da  una  fonte
              confidenziale.  E  questo  è  vero.  Poi  gli  dirò  che  è  stato  usato  da  un
              uomo  d'onore  latitante,  e  anche  questo  è  vero.  E  poi  basta  trovare  il

              nome  di  un  ricercato  di  medio  calibro  per  farne  il  protagonista  della
              storia e la cosa è fatta.»

                 Spada era poco convinto: «Che vuoi fare, indagare per finta?».

                 «No. Indagherò per interposta persona per beccare Bellingeri. Iacopo
              Faragi,  per  esempio,  è  stato  trovato  strozzato  nelle  campagne  di
              Camico,  ma era di Prezia.  Ed era un uomo della famiglia Bellingeri.
              Posso dire che il cellulare era suo.»

                 «Che cambia?»

                 «Che mi lasceranno indagare in pace all'inizio e poi, quando mi sarò
              avvicinato  di  qualche  altro  passo  a  Bellingeri,  parlerò  di  una  svolta

              inaspettata nelle indagini. Ma sarò troppo avanti, a quel punto: se anche
              mi  toglieranno  l'indagine,  ormai  anche  loro  ci  saranno  troppo  vicini.
              Non potranno mettere a tacere la cosa, o ne andrebbe delle loro carriere

              e del loro nome.»
                 «Stai rischiando» mi disse, incerto. «Sei stato tu a dirmi che la legge

              è legge.»

                 «Lo  so»  lo  rassicurai.  «Voglio  solo  obbligarli  a  prenderlo,  non
              sostituirmi alla legge.»

                 Sollevò il bicchiere di vino. A brindare, stavolta, eravamo in due. Il
              mare era a pochi passi. Un mare sconosciuto: la Sicilia era lontana. Ma
              ero con Spada.





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                 Guidai tutta la notte e a ora di pranzo ero di nuovo a Prezia. Sfinito.
              Chiamai il magistrato e gli raccontai la palla del cellulare appartenuto a

              Faragi. Gli chiesi l'autorizzazione per accedere a tutti i tabulati, e lui me
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