Page 23 - Gomorra
P. 23
lasciare traccia. Con meno visibilità delle sigarette, poiché non avranno una
distribuzione parallela. Come se non fossero mai state trasportate, come se spuntassero
dai campi e qualche mano anonima le avesse raccolte. Se il danaro non puzza la merce
invece profuma. Ma non del mare attraversato, non riporta l'odore delle mani che
l'hanno prodotta, né butta il grasso delle braccia meccaniche che l'hanno assemblata. La
merce sa di quello che sa. Questo odore non ha origine che sul bancone del negoziante,
non ha fine che nella casa dell'acquirente.
Lasciandoci dietro il mare, arrivammo a casa. Il furgone ci diede appena il tempo
di scendere. Poi tornò al porto a raccogliere, raccogliere, raccogliere ancora pacchi e
merce. Salii ormai semisvenuto sull'ascensore-montacarichi. Mi tolsi la maglietta
zuppa d'acqua e sudore prima di gettarmi sul letto. Non so quante scatole avevo
sistemato e trasportato. Ma la sensazione era di aver scaricato le scarpe per i piedi di
mezz'Italia. Ero stanco come fosse stata la fine di una giornata faticosa e pienissima. A
casa, gli altri ragazzi si svegliavano. Era soltanto prima mattina.