Page 968 - Shakespeare - Vol. 4
P. 968
Ciò che desidero dare,
E ancora meno prendere
Quello che, se mi manca,
Mi farà morire.
Ma è inutile:
Più cerca di nascondersi
E più mostra quanto è grande.
Via di qui, timida astuzia!
Suggeriscimi tu,
Semplice e chiara innocenza.
Io sono tua moglie, se vuoi sposarmi.
Se non vuoi, morirò tua vergine.
Puoi rifiutarmi
Di esserti compagna
Ma, tu lo voglia o no,
Sarò la tua schiava.
FERDINANDO
La mia padrona, amatissima,
Ed io servo tuo, per sempre.
MIRANDA
Mio marito, allora?
FERDINANDO
Sì, e con un cuore
Che anela ad esserlo
Quanto il prigioniero
Anela alla libertà.
Ecco la mia mano.
MIRANDA
E la mia, con dentro il cuore.
Arrivederci, tra mezz’ora.
FERDINANDO
Mille e mille volte