Page 962 - Shakespeare - Vol. 4
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A intrappolare l’agile scimmietta
Ti condurrò
Dove c’è ricchezza di nocciole, e qualche volta
Ti porterò giovani gabbiani
Dalle rocce. Verrai con me?
STEFANO
Per favore, facci strada senza altre chiacchiere. Trinculo, il Re e tutto il resto
della compagnia essendo affogati, noi siamo i signori, qui − custodisci la
bottiglia, amico Trinculo, tra poco la riempiremo di nuovo.
CALIBAN
(Cantando ubriaco)
Addio, padrone, addio!
TRINCULO
Un mostro urlante − un mostro ubriaco!
CALIBAN
Non farò più
Chiuse per i pesci
Né porterò legna
Su richiesta
Non raschierò più taglieri
Non laverò più piatti.
Ban, ban, Cacaliban
Ha un nuovo padrone
E tu un uomo nuovo
Vatti a cercar!
Libertà, salute! Salute, libertà! Libertà! Viva la libertà!
STEFANO
O prode mostro! Guidaci tu!
Escono.