Page 646 - Shakespeare - Vol. 4
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Traditori!
               Che aspettate a buttarla fuori? Dalle il bastardo,
               vecchio scimunito! Sottomesso alla sottana, sgallottato
               giù da madama Gallina.          23  Prendi il bastardo,

               prendilo, ti dico! Dallo alla tua befana.



              PAOLINA
                               Per sempre
               siano disonorate le tue mani, se tocchi
               la principessa dopo l’ingiusta ingiuria

               di cui l’ha ricoperta!


              LEONTE

                               Ha paura di sua moglie.



              PAOLINA
               Vorrei che anche voi ne aveste; allora di sicuro
               chiamereste vostri i vostri bambini.



              LEONTE
                               Un nido di traditori!



              ANTIGONO
               Non io, per la sacra luce.



              PAOLINA
                               Ed io neppure;

               e nessun altro qui, se non un solo, lui stesso; perché lui
               solo consegna alla calunnia, la cui lama
               è più tagliente della spada, il sacro onore suo,
               della regina, del suo erede, e della sua bambina;

               e non c’è verso (e come stanno le cose,
               è una maledizione che non si possa costringerlo)
               di strappargli quest’idea fissa, che è marcia
               come mai è stata sana quercia o pietra.



              LEONTE
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