Page 650 - Shakespeare - Vol. 4
P. 650

sicuro come questa barba è grigia             26  − cosa siete pronto a rischiare
               per salvare la vita alla marmocchia?



              ANTIGONO
                               Qualsiasi cosa, sire,
               nei limiti della mia capacità,
               e delle regole dell’aristocrazia, almeno tanto −

               impegnerò il poco sangue che mi resta
               per salvare l’innocente: ogni cosa possibile.



              LEONTE
               Sarà possibile. Giura su questa spada
               che obbedirai il mio comando.



              ANTIGONO

                               Lo farò, mio signore.


              LEONTE

               Nota ed esegui: m’intendi? Perché se fallisci
               in qualche particolare, sarà non solo
               la morte per te, ma per tua moglie lingua-sozza
               (che per questa volta perdoniamo). Noi t’ingiungiamo,

               come nostro vassallo, di prendere con te
               questo bastardo femmina e di portarlo
               in qualche remoto e deserto luogo, ben fuori
               dal nostro regno, e di abbandonarlo là

               (senza altra pietà) alle sue risorse
               e alla benignità del clima. Poiché esso
               è venuto a noi per estranea ventura, io ti ordino
               secondo giustizia, a rischio della perdita dell’anima

               e del tormento del corpo, di consegnarlo da estraneo
               a qualche luogo dove il caso lo salvi o lo finisca. Prendilo.



              ANTIGONO
               Giuro che lo farò; anche se una morte rapida
               sarebbe stata più pietosa. Vieni, povera infante;

               qualche potente voce ispiri corvi e avvoltoi
   645   646   647   648   649   650   651   652   653   654   655