Page 418 - Shakespeare - Vol. 4
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ci avrebbe di sicuro rivolto la parola.
GUIDERIO
Ma l’abbiamo visto morto.
BELARIO
Silenzio, stiamo a vedere.
PISANIO
[a parte]
È la mia padrona:
dato che è viva, lasciamo che il tempo
scorra, in bene o in male.
[Cimbelino e Imogene vengono avanti.]
CIMBELINO
Mettiti qui, al mio fianco, e fa’ la tua
richiesta a voce alta. [A Iachimo] Signore,
venite avanti e rispondete a questo ragazzo,
e fatelo con franchezza, o per la maestà nostra
e la grazia che ne scaturisce, e che è il nostro
onore, un’aspra tortura vaglierà il vero dal falso.
Coraggio, parlagli.
IMOGENE
La grazia che chiedo è che questo signore
renda noto da chi ha ricevuto quell’anello.
POSTUMO
[a parte]
Perché dovrebbe importargli?
CIMBELINO
Quel diamante che sfoggiate, dite:
come lo avete avuto?
IACHIMO