Page 352 - Shakespeare - Vol. 4
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E, se sono saggio quanto onesto,
la mia convinzione si proverà esatta.
Il mio padrone è stato fuorviato,
non vi è alternativa. Qualche impostore,
proprio così, e impareggiabile nella sua arte,
ha reso a entrambi questo dannato scherzo.
IMOGENE
Una cortigiana romana?
PISANIO
No, sulla mia vita.
Riferirò che siete morta,
mandandogli il segno di sangue
che mi ha richiesto. La vostra scomparsa
da corte sarà la conferma.
IMOGENE
E io, buon amico,
che farò intanto? Dove vivrò?
E come? E con quale conforto,
ora che sono morta a mio marito?
PISANIO
Se volete rientrare a corte…
IMOGENE
Né corte, né padre, né altro trambusto
con quel titolato nulla, quel rozzo sempliciotto
di Cloten, le cui profferte d’amore sono state
per me più terribili di un assedio.
PISANIO
Se non volete tornare a corte,
non potete nemmeno restare in Britannia.
IMOGENE