Page 288 - Shakespeare - Vol. 4
P. 288
circa gli ordini cui adempiere semmai vogliate
servirvi di me.
REGINA
Sempre fedele a voi, questo servo,
e scommetto sul mio onore che
rimarrà tale.
PISANIO
Ringrazio umilmente Vostra Altezza.
REGINA
Passeggiamo un poco, vi prego.
IMOGENE
Andate almeno a vedere il mio signore che s’imbarca,
ma tornate da me tra mezz’ora, di grazia: devo parlarvi.
Per adesso, lasciatemi.
[Escono.]
Scena III EN
Entrano Cloten e due Signori.
PRIMO SIGNORE
Vi suggerirei di cambiare camicia, signore. La veemenza del duello vi ha fatto
esalare come un’offerta sacrificale. Dove c’è aria che esce, altra ne entra: e
non ve n’è di più salubre, qua fuori, di quella da voi emanata.
CLOTEN
Se fosse lorda di sangue, allora la cambierei. L’ho ferito?
SECONDO SIGNORE
[a parte]
Invero no. E nemmeno la sua pazienza.