Page 1605 - Shakespeare - Vol. 4
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avanza. Quella meteora fiammeggiante l’ho colpita tre volte sulla testa, e lui
          tre volte m’ha starnutito in faccia: quel suo naso l’è come un mortaio, puntato
          lì, pronto a spararci addosso. Accanto a lui c’era la moglie di un merciaio, un
          cervello di gallina che m’ha inveito contro, fin quando quel suo cappelluccio a

          colabrodo  non  l’è  caduto  di  testa:  perché  aveva  dato  esca  a  una  tale
          conflagrazione  sociale.  Una  volta  l’ho  mancata,  la  meteora,  e  ho  colpito  la
          donna,  che  ha  gridato  “Aiuto!”,  e  allora  ho  visto  accorrere  da  lontano  una
          quarantina  di  manganellatori  volati  a  soccorrerla:  il  fior  fiore  dello  Strand,

          dove lei è di casa.       78  Quelli mi sono saltati addosso. Io ho tenuto duro, ma
          alla  fine  mi  han  messo  con  le  spalle  al  muro.  Io  ho  continuato  a  tenergli
          testa, quando d’un tratto una serqua di ragazzotti alle loro spalle, le truppe
          irregolari,  mi  han  scaricato  addosso  una  tale  gragnuola  di  sassi  che  ho

          pensato bene di lasciar perder l’onore e dargli partita vinta. Il diavolo era tra
          loro, credo: ci giurerei.



              GUARDAPORTONE
          Sono  questi  i  giovinastri  che  fan  baccano  a  teatro,  e  si  accapigliano  per
          qualche  mela  morsicata,  che  non  c’è  pubblico  che  li  sopporti  se  non  gli

          attaccabrighe  di  Tower  Hill  o  i  loro  cari  confratelli,  la  teppa  di  Limehouse.
          Alcuni li ho sbattuti al Limbo Patrum,            79  dove li faranno ballare, per questi tre
          giorni; senza contare il ricevimento a suon di frusta che gli riservano i due
          sbirri.


                                               Entra il Lord Ciambellano



              CIAMBELLANO

               Misericordia divina, che moltitudine!
               E continuano a venire, vengono da ogni parte,
               come se qui tenessimo una fiera; ma dove sono i guardaportoni,
               questi sfaticati furfanti? Bella figura avete fatto, messeri!
               Un’assai scelta marmaglia avete lasciato entrare: son questi qui

               i vostri fedeli amici delle borgate? Troveremo
               una gran quantità di spazio, senza dubbio, da riservare alle dame,
               quando ripasseranno da qui dopo il battesimo.



              GUARDAPORTONE
                               Con licenza di Vostro Onore,

               non siamo superuomini, e quel che potevamo fare in due
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