Page 1560 - Shakespeare - Vol. 4
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e immacolata rifulgerà la mia innocenza,
               appena il Re avrà capito che gli sono fedele.



              SURREY
                               Non basterà a salvarvi.
               Ringrazio la mia memoria: ricordo ancora
               qualcuna di queste accuse, e ve le sciorino.

               Ora, Cardinale, se siete capace di arrossire e gridare “Colpevole!”
               dimostrerete un pizzico d’onestà.



              WOLSEY
                               Continuate, signore.
               Sfido le vostre peggiori accuse. Se arrossisco,

               è nel vedere un nobile che non si sa controllare.



              SURREY
               Meglio perdere il controllo che la testa. A voi, in guardia!
               In primo luogo, senza l’assenso o all’insaputa del Re
               vi siete dato da fare per diventare legato del Papa, e con tali poteri
               avete usurpato le prerogative di tutti i Vescovi.




              NORFOLK
               Secondo: in tutti i vostri dispacci a Roma, o anche
               a principi stranieri, c’era sempre scritto
               “Ego et Rex meus”, così che il Re era messo in sottordine
               alla vostra persona.



              SUFFOLK

                               Terzo: all’insaputa del Re,
               così come del Consiglio, quando vi recaste dall’Imperatore
               in qualità di ambasciatore, aveste l’ardire
               di portarvi fino in Fiandra il Gran Sigillo.



              SURREY
               Ancora: avete inviato un’ampia delega

               a Gregorio de Cassado, affinché concludesse,
               all’insaputa del Re o senza l’avallo dello stato,
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