Page 125 - Shakespeare - Vol. 4
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Datemi nuove vesti. È carne mia, Elicano! 374
Non è morta a Tarso, come avrebbe dovuto
per ordine del feroce Cleone. Ti racconterà tutto;
e allora ti inginocchierai e avrai piena certezza
che ella è la tua principessa. Chi è questo?
ELICANO
È il governatore di Mitilene, signore,
che, avendo saputo del vostro malinconico stato,
è venuto qui a trovarvi.
PERICLE
Vi abbraccio.
Datemi le mie vesti. Ho un aspetto selvaggio. 375
Oh, cieli, benedite la mia bambina! Ma ascoltate,
che musica è questa? Racconta a Elicano, Marina mia,
raccontagli tutto, punto per punto, perché egli sembra
ancora dubitare che tu sia veramente mia figlia.
Ma che musica è questa?
ELICANO
Mio signore, io non sento nulla.
PERICLE
Nulla?
La musica delle sfere! 376 Ascolta, Marina mia!
LISIMACO
Non è bene contraddirlo; assecondiamolo.
PERICLE
I più straordinari suoni! Non udite?
LISIMACO
Musica, mio signore? La odo.
PERICLE